L’IC “Bovio-Cotugno” inaugura la settimana dei diritti dell’infanzia con l'accoglienza alla delegazione Erasmus+

L’accoglienza dei più piccoli: un inizio che emoziona

venerdì 21 novembre 2025
A cura di Teresa Fiore
All'Istituto comprensivo "Bovio-Cotugno" di Ruvo di Puglia la settimana dal 17 al 22 novembre 2025 si apre sotto il segno dell'inclusione, della gioia e del respiro internazionale. Un calendario fitto di iniziative — coordinato dalla Dirigente scolastica Rachele De Palma, dallo Staff e da tutti i docenti — accompagna la celebrazione della Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, quest'anno arricchita dalla presenza di delegazioni studentesche e docenti provenienti da Polonia, Spagna e Norvegia nell'ambito del progetto Erasmus+ 2025-1-IT02-KA121SCH-000321577.

È stato il momento più tenero e simbolico dell'intera settimana quello di mercoledì 19 novembre, quando tutti gli alunni della scuola dell'Infanzia, insieme alle loro insegnanti, hanno accolto una docente proveniente dalla Spagna con una festa coloratissima. Al suo ingresso nel cortile, la maestra ospite è stata circondata da un mare di bandierine agitate dai bambini, sorrisi contagiosi e canti preparati nei giorni precedenti.

Un benvenuto semplice che ha trasformato la scuola dei più piccoli in un piccolo mosaico di culture e speranze. Le insegnanti della scuola dell'Infanzia hanno guidato i bambini in un gesto di apertura e gentilezza, inaugurando ufficialmente il progetto e regalando alla delegazione un ricordo indelebile. Un segno evidente di quanto l'interculturalità non sia un tema astratto, ma un'esperienza che può e deve fiorire già dai primi anni di scuola.

Durante la settimana, l'IC "Bovio-Cotugno" ospita:
Per la prima volta il progetto coinvolge tutti gli ordini di scuola dell'istituto, dando ulteriore forza a un percorso di internazionalizzazione che negli ultimi anni ha trasformato il "Bovio-Cotugno" in un laboratorio avanzato di cultura europea.

L'entusiasmo dei bambini, le attività con i docenti stranieri e il coinvolgimento di tutto l'istituto mostrano una scuola viva, dinamica e capace di rinnovarsi: una scuola che, attraverso piccoli gesti — come una bandierina colorata sollevata da una mano piccola — insegna ogni giorno che il mondo può essere accolto, conosciuto e amato.