Nuova palestra Cotugno: il progetto. Foto

Saulle impianti presenta il progetto alla preside e alla amministrazione

venerdì 9 dicembre 2016 13.48
A cura di Grazia Ippedico
Si è tenuta stamattina la presentazione del progetto della nuova palestra della scuola media Cotugno. L'architetto Michele Sgobba e l'azienda appaltatrice Saulle Impianti hanno illustrato il progetto davanti ad una piccola platea. Sindaco, assessore alla pubblica istruzione Filograno, l'ufficio tecnico nella persona di Gildo Gramegna, la preside Sallustio, la dirigente della segreteria ed alcuni insegnani, hanno ascoltato con interesse quello che accadrà nei prossimi mesi.

Sappiamo che la palestra doveva essere già stata costruita un paio d'anni fa ma il terreno sul quale andava ubicata si è scoperto essere d'interesse archeologico. Ai tempi degli scavi sono stati rinvenuti reperti risalenti all'età del ferro. L'amministrazione Chieco è riuscita a recuperare i fondi che erano stati stanziati e poi ritirati per inutilizzo e adesso c'è l'urgenza di ultimare al più presto i lavori.

La palestra è stata spostata dove c'è meno rischio di localizzazione dei manufatti. L'indagine fatta con il georadar ha riscontrato un terreno libero da reperti. Tale campagna è costata 250 mila euro, che purtroppo sono stati decurtati dalla somma destinata alla costruizione della palestra.

La Saulle Impianti punta sull'estetica ma soprattutto sulla sicurezza. L'immobile che verrà costruito sarà indipendente rispetto alla scuola Cotugno, così da permetteere l'accesso ad associazioni sportive al di fuori del contesto scolastico.
Il pavimento sarà realizzato in PVC e le pareti saranno rivestite finoa i due metri circa, per evitare traumi. Alla consegna, la palestra sarà fornita di tutte le attrezzature necessarie per iniziare le attività. A causa della riduzione di capitale dovuto agli scavi, verranno fornite soltanto le atrezzature prioritarie.

Importante capitolo quello dell'energia ecosostenibile. La palestra sarà corredata di un impianto fotovoltaico di 9 kilowatt. Sarà autosuffciente. Il riscaldamento sarà elettrico con pompe di calore. Le uniche che hanno un impatto ambientale pari a zero. Ci sarà anche il solare termico per dotare la struttura di acqua calda. Le acque meteoriche verranno utilizzate per lo scarico dei WC e per l'irrigazione. L'esterno e l'interno saranno forniti di lampade a led.

L'esterno avrà una pavimentazione a secco con un massello autobloccante. Ci sarà anche un accesso da parco Mennea.
I lavori dovrebbero terminare il 27 settembre 2017, ma il Sindaco ha chiesto espressamente di ridurre il più possibile i tempi. Sarebbe auspicabile portare a termine i lavori a Maggio 2017.

Dopo anni finalmente il progetto vede l'alba. Alunni, docenti e professori non vedono l'ora di appropriarsi di questo bene a lungo sognato.
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