Un anno fa l'addio a Mons. Vincenzo Pellicani
Nel primo anniversario della sua dipartita, Mons Cornacchia celebrerà nella Parrocchia S. Lucia
mercoledì 10 giugno 2020
Oggi, 10 giugno, ricorre il primo anniversario della dipartita di mons. Vincenzo Pellicani (1926-2019), sacerdote ruvese, ordinato il 10 luglio 1949. Il vescovo Mons. Domenico Cornacchia presiederà la S. Messa alle ore 19,00 presso la parrocchia S. Lucia, in Ruvo, dove don Vincenzo è stato parroco.
Cappellano di Sua Santità, ha ricoperto numerosi incarichi pastorali: da Rettore del Seminario diocesano di Bitonto a viceparroco a San Domenico, in Ruvo, sotto il parrocato del suo indimenticato padre e maestro don Ciccio Lorusso.
Assistente di Azione Cattolica nelle diverse stagioni dell'associazione ruvese dagli anni '50 in poi, docente di Religione nelle scuole medie; il suo più intenso ministero è stato il lungo parrocato a San Giacomo, avviando poi la nuova sede parrocchiale presso il santuario della Madonna delle Grazie; poi a Santa Lucia e, negli ultimi anni, collaboratore a San Domenico e rettore alla Chiesa San Giacomo – Centro di adorazione eucaristica.
Per molti anni ha accompagnato i ragazzi della Comunità CASA, recandosi settimanalmente per i colloqui. Un sacerdote buono, umile, discreto, di grande riservatezza e profondo equilibrio. Padre spirituale di più generazioni nelle quali ha lasciato il segno indelebile di una fede genuina, libera da filtri e sovrastrutture. La sua vita e il suo lungo e generoso ministero hanno segnato un pezzo di storia della città e della Diocesi.
Cappellano di Sua Santità, ha ricoperto numerosi incarichi pastorali: da Rettore del Seminario diocesano di Bitonto a viceparroco a San Domenico, in Ruvo, sotto il parrocato del suo indimenticato padre e maestro don Ciccio Lorusso.
Assistente di Azione Cattolica nelle diverse stagioni dell'associazione ruvese dagli anni '50 in poi, docente di Religione nelle scuole medie; il suo più intenso ministero è stato il lungo parrocato a San Giacomo, avviando poi la nuova sede parrocchiale presso il santuario della Madonna delle Grazie; poi a Santa Lucia e, negli ultimi anni, collaboratore a San Domenico e rettore alla Chiesa San Giacomo – Centro di adorazione eucaristica.
Per molti anni ha accompagnato i ragazzi della Comunità CASA, recandosi settimanalmente per i colloqui. Un sacerdote buono, umile, discreto, di grande riservatezza e profondo equilibrio. Padre spirituale di più generazioni nelle quali ha lasciato il segno indelebile di una fede genuina, libera da filtri e sovrastrutture. La sua vita e il suo lungo e generoso ministero hanno segnato un pezzo di storia della città e della Diocesi.