Ospedale Nord barese, Tammacco: «Presto la conferenza di servizi, sono fiducioso»

Il consigliere de La Puglia Domani Saverio Tammacco al termine della commissione bilancio

martedì 2 marzo 2021
«Avrei preferito una data ma sono comunque fiducioso dell'impegno preso dal direttore del dipartimento Salute e Benessere della Regione Puglia, Vito Montanaro che in Commissione Bilancio ha promesso nell'arco di un paio di settimane la convocazione della conferenza di servizi per l'affidamento dello studio di fattibilità del Nuovo Ospedale del Nord Barese. Si potrà così finalmente riprendere l'iter per la realizzazione del nuovo Ospedale venendo incontro alle esigenze del territorio che ha bisogno urgente di un presidio di primo livello, come avevo sollecitato in una lettera indirizzata al presidente Emiliano, all'assessore Lopalco e allo stesso Montanaro».

Così il consigliere de La Puglia Domani Saverio Tammacco al termine della commissione nella quale il capo del dipartimento Salute della Regione Puglia è stato ascoltato sui Fondi di edilizia sanitaria ex articolo 20.

«Non si tratta – prosegue Tammacco – solo di definire i tempi di costruzione e realizzazione della nuova struttura, questione già di per sé importante, ma con una tabella di marcia definita si tratta di dare l'opportunità al territorio di reperire le professionalità che siano all'altezza di un ospedale di primo livello e ai medici di poter ambire ad operare in una struttura tecnologicamente avanzate su un bacino di utenza esteso e bisognoso di professionalità eccellenti. In altri termini avere la tempistica sulla realizzazione di questa struttura offrirebbe l'opportunità di avere uno sguardo lungo non solo sul contenitore/ospedale ma sul contenuto/personale medico.

Ricordo che il Nuovo Ospedale del nord barese intercetterà la domanda di salute dei comuni di Molfetta, Bisceglie, Giovinazzo, Ruvo, Terlizzi territori questi dove al momento esistono ospedali di base e alcuni in via di conversione come da piano di riordino ospedaliero.

Auspico, dunque, che la conferenza di servizi, che sarà chiamata a dare impulso allo studio di fattibilità tecnico-economico a cui si accompagnerà uno specifico studio clinico-gestionale, arrivi nei tempi annunciati. In caso contrario, io non mollo. Continuerò con tutti gli strumenti che avrò a disposizione e in tutte le sedi, a chiedere conto di un progetto che è stato presentato in pompa magna e di cui da un anno si sono perse le tracce».