Paparella: «Ruvo è allo sfascio, è necessario cambiare»

«Ho cercato un confronto con il mio avversario, ma non ho avuto risposte»

giovedì 16 giugno 2016 14.15
A cura di Teresa Fiore
«Abbiamo un elettorato che vuole cambiare la storia». Ha esordito così il candidato sindaco di centrodestra Antonello Paparella, che anche ieri sera ha parlato ad una nutrita platea convenuta in Piazza Dante.

Un lungo e acceso discorso, quello di Paparella, che ha espresso la convinzione di avere accanto una squadra fornita di entusiasmo e di professionalità di grande caratura, capace di non cadere in «umili attacchi di natura personale, come hanno fatto altri candidati» e in grado di affrontare gli innumerevoli colpi.

Innanzitutto Paparella è tornato sulle dichiarazioni del Presidente della Regione Michele Emiliano, espresse durante l'ultimo comizio di Ninni Chieco, in cui si accennava a un presunto apparentamento con altre liste, in contrasto con quanto dichiarato dallo stesso Chieco. A causa di ciò, Paparella ha rimarcato ulteriormente la scarsa serietà della coalizione di centrosinistra, elencando i diversi errori commessi negli ultimi anni dai governi cittadini targati PD.

«Ho cercato un confronto con il mio avversario, ma non ho avuto risposte». A seguito di questa affermazione, Paparella ha dato inizio a un interrogatorio al quale, forse, Chieco risponderà solo durante il suo prossimo comizio pubblico. Diversi i quesiti emersi: problema della Ruvo Servizi, delle imprese, della zona industriale dove molte delle aziende presenti non hanno ancora la linea telefonica, la problematica della TARI, particolarmente elevata a confronto dei paesi limitrofi. Tante piccole domande che hanno fatto da presupposto per la vera domanda di Paparella a Chieco: «Quali sono i suoi progetti?».

Antonello si mostra convinto di poter essere accanto a tutti i ruvesi, proponendo delle soluzioni per sanare un paese ormai, secondo lui, completamente allo sfascio. Parole forti sono risuonate in una Piazza Dante plaudente, dopo aver ascoltato un estratto del confronto pubblico tenuto lo scorso 28 Maggio, in cui Paparella affermava che nella sua giunta ci sarebbero stati almeno due tecnici e non solo politici, come riferito da Chieco alla presenza di Emiliano.

La parte finale del comizio è stata quindi dedicata a un'analisi del bilancio comunale e del suo eccessivo disavanzo, che a parere di Paparella non può essere coperto dalle somme incerte degli espropri, ma attraverso una razionalizzazione della spesa e tramite la valorizzazione del cospicuo patrimonio immobiliare comunale.

Un comizio dunque incentrato su critiche agli avversari e su proposte per migliorare lo stato della nostra città e per far vivere a Ruvo e ai ruvesi quella che Paparella ha definito come «una nuova stagione di sviluppo» che deve necessariamente passare anche attraverso una pulizia nel centrodestra locale.

«Vi chiedo di esprimere un voto consapevole, chiaro, esplicito, decisivo». Un climax ascendente questo, sul perché dare fiducia e votare il centrodestra, secondo Antonello unica sola possibilità di dare a Ruvo un sindaco davvero libero.