Parco Mennea, dopo 3 mesi è già un letamaio

Colpa della noncuranza di chi lo frequenta

lunedì 21 dicembre 2015 8.37
A cura di Grazia Ippedico
Ha soltanto tre mesi ed è già in stato di abbandono. Parco Mennea, inaugurato i primi di ottobre è diventato un'area sgambamento cani. Le feci la fanno da padrone e quello che doveva essere uno spazio per fare jogging, un luogo di incontro per i ragazzi del quartiere, si è trasformato in breve in un porcile.

L'area, che va da via Peucetia a via Caprera, è nata in una progetto di la riqualificazione della zona periferica della città. Il parco, attrezzato con pista ciclo-pedonale e pista da jogging, ha spazi per eventi, un campo bocce ed è stata arredata con numerose piante autoctone. Ma la bellezza di quest'aerea viene velocemente dispersa dalla noncuranza di chi la frequenta. Il risultato è un parco che è diventato un letamaio, con grande rammarico di chi tiene alla proprietà comune.

« Per legge – dice un residente del quartiere - i proprietari dei cani devono raccogliere e buttare le feci dei propri animali nella spazzatura. Cosa che a Ruvo viene completamente ignorata. E' vergognoso come nessuno tenga alla cosa pubblica. Un parco nuovo in poche settimane appare trasandato e lasciato in balia del caso. Nessuno tiene a niente qui. Sono soldi buttati.»
area sgambamento parco mennea