PNRR, a Ruvo un centro servizi per persone povere o senza fissa dimora
Il progetto candidato nell'ambito del Piano Sociale di Zona
lunedì 11 aprile 2022
7.16
I locali di comunali di via Romanello da Forlì, al numero 12, già sede del Centro Polifunzionale Linea Comune (alle spalle del comando di Polizia Locale), presto potrebbero ospitare un Centro Servizi per persone povere o senza fissa dimora.
Il progetto fa parte di alcuni interventi candidati ai fondi PNRR nell'ambito del Piano Sociale di Zona. I locali che un tempo ospitavano le attività di sportello per immigrati, centro antiviolenza, forum giovani e altre attività di accoglienza e socializzazione, manterrebbero dunque la loro destinazione di assistenza sociale.
A Ruvo si stimano ben 145 nuclei familiari in condizioni di povertà e 12 persone senza fissa dimora. Il Centro Servizi/Stazione di Posta, infatti, è pensato come un luogo di ascolto e orientamento proprio a favore di queste persone senza rete parentale, un luogo in cui è possibile trovare una sorta di "primo soccorso" sociale per persone in condizioni di grave marginalità.
All'interno di questo centro opererà uno staff multifunzionale composto da un'assistente sociale, un educatore professionale esperto nelle relazioni con gli adulti, un consulente legale, un mediatore linguistico-culturale e altri operatori sociali.
Il loro compito sarà quello di affiancare queste persone nel disbrigo delle attività quotidiane, dare consigli su come cercare un lavoro, sull'igiene personale, sulle condizioni di salute e sul disbrigo delle pratiche amministrative.
Inoltre, nel centro servizi verrebbe istituita la residenza virtuale delle persone prese in carico insieme al fermo posta. Previsti anche servizi di mediazione linguistico-culturale e servizio doccia. Le risorse del Pnrr saranno destinate a lavori di ristrutturazione dell'immobile e arredamento utile allo svolgimento delle attività di supporto sociale, servizi per l'igiene personale e posti letto d'emergenza.
Il progetto fa parte di alcuni interventi candidati ai fondi PNRR nell'ambito del Piano Sociale di Zona. I locali che un tempo ospitavano le attività di sportello per immigrati, centro antiviolenza, forum giovani e altre attività di accoglienza e socializzazione, manterrebbero dunque la loro destinazione di assistenza sociale.
A Ruvo si stimano ben 145 nuclei familiari in condizioni di povertà e 12 persone senza fissa dimora. Il Centro Servizi/Stazione di Posta, infatti, è pensato come un luogo di ascolto e orientamento proprio a favore di queste persone senza rete parentale, un luogo in cui è possibile trovare una sorta di "primo soccorso" sociale per persone in condizioni di grave marginalità.
All'interno di questo centro opererà uno staff multifunzionale composto da un'assistente sociale, un educatore professionale esperto nelle relazioni con gli adulti, un consulente legale, un mediatore linguistico-culturale e altri operatori sociali.
Il loro compito sarà quello di affiancare queste persone nel disbrigo delle attività quotidiane, dare consigli su come cercare un lavoro, sull'igiene personale, sulle condizioni di salute e sul disbrigo delle pratiche amministrative.
Inoltre, nel centro servizi verrebbe istituita la residenza virtuale delle persone prese in carico insieme al fermo posta. Previsti anche servizi di mediazione linguistico-culturale e servizio doccia. Le risorse del Pnrr saranno destinate a lavori di ristrutturazione dell'immobile e arredamento utile allo svolgimento delle attività di supporto sociale, servizi per l'igiene personale e posti letto d'emergenza.