Rischio idrogeologico, in arrivo 680mila euro per Ruvo di Puglia
Lo rende noto la deputata Francesca Galizia
mercoledì 3 marzo 2021
Nell'ambito del decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, pubblicato pochi gg fa è stato reso noto l'elenco dei Comuni Italiani a cui spetta il contributo da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.
In particolare, per l'anno 2021, i contributi in questione ammontano complessivamente a oltre 1,8 miliardi, distribuiti tra i vari enti sulla base di un criterio che tiene conto del seguente ordine di priorità previsto dalla normativa vigente: a) investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; b) investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; c) investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell'ente.
Le opere attualmente ammesse e finanziate, tutte comprese nella prima categoria di priorità, sono quasi 3mila,mentre gli enti locali beneficiari sono complessivamente n.1.912.
Sulla questione interviene la deputata Francesca Galizia, che dichiara: "Ottime notizie arrivano sul fronte sicurezza territoriale: 9mila i progetti per i quali le richieste di contributo sono pervenute nei termini previsti.
Le risorse permetteranno ad alcuni dei nostri comuni di intervenire finalmente per la messa in sicurezza dei propri territori. Un indiscusso ottimo risultato, quindi, frutto di un lavoro portato avanti dal MoVimento 5 Stelle durante il Governo Conte I.
Tra i comuni italiani che beneficeranno delle risorse stanziate figurano anche molti dei nostri comuni pugliesi. In particolare, dell'area metropolitana di Bari risultano quattro i comuni tra quelli interessati che hanno già provveduto a comunicare le richieste di contributo al Ministero dell'interno entro il termine perentorio del 15 settembre 2020.
Ruvo di Puglia - insieme ad Alberobello, Monopoli e Sannicandro di Bari - riceverà un ammontare di finanziamento pari a 680mila euro, che il comune potrà utilizzare per azioni di ripristino, salvaguardia, messa in sicurezza degli edifici e mitigazione del rischio idrogeologico.
Un aiuto, dunque, importante, a cui ne seguirà un altro nel prossimo mese di maggio, che indubbiamente rappresenta un'occasione preziosa per alcuni comuni, specie per quelli del Sud Italia, più particolarmente in difficoltà dal punto di vista strutturale.
Si informa, inoltre, che è previsto già un ulteriore incremento di risorse per l'anno 2022, finalizzato sia allo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per l'anno 2021, sia al finanziamento di una diversa graduatoria, che sarà adottata con una nuova procedura, da avviare prossimamente.
Sono contenta - conclude la parlamentare Galizia - che alcune azioni pensate, volute e avviate dal M5S durante i precedenti governi Conte abbiano raggiunto i risultati sperati. La sicurezza dei nostri edifici ed il rafforzamento delle nostre strutture territoriali rappresentano senz'altro aspetti fondamentali della strategia di ripresa e resilienza del nostro Paese ed in particolare del nostro Sud".
In particolare, per l'anno 2021, i contributi in questione ammontano complessivamente a oltre 1,8 miliardi, distribuiti tra i vari enti sulla base di un criterio che tiene conto del seguente ordine di priorità previsto dalla normativa vigente: a) investimenti di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico; b) investimenti di messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti; c) investimenti di messa in sicurezza degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà dell'ente.
Le opere attualmente ammesse e finanziate, tutte comprese nella prima categoria di priorità, sono quasi 3mila,mentre gli enti locali beneficiari sono complessivamente n.1.912.
Sulla questione interviene la deputata Francesca Galizia, che dichiara: "Ottime notizie arrivano sul fronte sicurezza territoriale: 9mila i progetti per i quali le richieste di contributo sono pervenute nei termini previsti.
Le risorse permetteranno ad alcuni dei nostri comuni di intervenire finalmente per la messa in sicurezza dei propri territori. Un indiscusso ottimo risultato, quindi, frutto di un lavoro portato avanti dal MoVimento 5 Stelle durante il Governo Conte I.
Tra i comuni italiani che beneficeranno delle risorse stanziate figurano anche molti dei nostri comuni pugliesi. In particolare, dell'area metropolitana di Bari risultano quattro i comuni tra quelli interessati che hanno già provveduto a comunicare le richieste di contributo al Ministero dell'interno entro il termine perentorio del 15 settembre 2020.
Ruvo di Puglia - insieme ad Alberobello, Monopoli e Sannicandro di Bari - riceverà un ammontare di finanziamento pari a 680mila euro, che il comune potrà utilizzare per azioni di ripristino, salvaguardia, messa in sicurezza degli edifici e mitigazione del rischio idrogeologico.
Un aiuto, dunque, importante, a cui ne seguirà un altro nel prossimo mese di maggio, che indubbiamente rappresenta un'occasione preziosa per alcuni comuni, specie per quelli del Sud Italia, più particolarmente in difficoltà dal punto di vista strutturale.
Si informa, inoltre, che è previsto già un ulteriore incremento di risorse per l'anno 2022, finalizzato sia allo scorrimento della graduatoria delle opere ammissibili per l'anno 2021, sia al finanziamento di una diversa graduatoria, che sarà adottata con una nuova procedura, da avviare prossimamente.
Sono contenta - conclude la parlamentare Galizia - che alcune azioni pensate, volute e avviate dal M5S durante i precedenti governi Conte abbiano raggiunto i risultati sperati. La sicurezza dei nostri edifici ed il rafforzamento delle nostre strutture territoriali rappresentano senz'altro aspetti fondamentali della strategia di ripresa e resilienza del nostro Paese ed in particolare del nostro Sud".