Salta il consiglio comunale: non c'è il numero legale

Piero Paparella: non ci hanno dato le motivazioni

mercoledì 26 luglio 2017 14.20
Si sarebbe dovuto tenere stamattina il Consiglio Comunale, ma l'appuntamento con l'assise più importante della politica cittadina è saltato. Così si lamenta Piero Paparella, esponente dell'opposizione:

Oggi la maggioranza si è liquefatta in Consiglio Comunale. Ed è la seconda volta che accade. Non c'era il numero legale per la validità della seduta, essendo assenti, non sappiamo per quali motivazioni, tre componenti della stessa.
La dichiarazione del Sindaco Chieco, per cui l'opposizione deve garantire il numero legale è quantomeno balzana. L'opposizione fa il suo mestiere, cioè l'opposizione alla luce del sole, e non fa da stampella ad una Amministrazione di sinistra che, forse, soffre di fibrillazioni al suo interno.

All'ordine del giorno vi era l'Assestamento Generale del Bilancio del Comune. Propriamente trattasi di argomento di primaria importanza amministrativa e di notevole valenza politica, ragion per cui l'opposizione non aveva alcun motivo per sostenere un provvedimento di siffatto rilievo.
È la maggioranza che deve essere autosufficiente, altrimenti potrebbe ingenerarsi l'idea che opposizione e maggioranza siano d'accordo, inciucino tra loro. Niente di più falso e lontano dalle intenzioni del centrodestra, il cui compito è quello di controllare l'attività amministrativa posta in essere dalla Giunta Comunale.
È altresì compito del Sindaco accertarsi delle disponibilità di coloro che ne sostengono l'azione amministrativa. Forse non l'ha fatto o l'ha fatto e ha ricevuto il benservito.
É ormai chiaro che questa Amministrazione, puramente scenografica ed evanescente, non riesce a garantire alcuna crescita della#Comunità_Ruvese.
Certamente necessita di un cambio di direzione, partendo innanzitutto da un doveroso rispetto nei riguardi dei Consiglieri Comunali.