San Valentino, due pugliesi su 5 hanno regalato fiori

Ma il 60% dell'offerta nazionale proviene dall'estero

giovedì 15 febbraio 2018 10.27
Quasi due pugliesi su 5 (39%) regalano fiori per San Valentino, e sono quasi esclusivamente dagli uomini. Sono le stime della Coldiretti Puglia, il cui presidente, Gianni Cantele, sottolinea l'importanza di "acquistare un fiore a chilometro zero, rigorosamente 'Made in Puglia, che significa anche fare una scelta responsabile". "I fiori di importazione - ricorda Cantelle - rappresentano fino al 60 per cento dell'offerta nazionale totale. Un viaggio che ha inizio nelle grandi aziende gestite da multinazionali dove sono denunciati trattamenti brutali contro i lavoratori e continua attraverso un percorso di migliaia di chilometri con l'inutile emissione di gas a effetto serra a danno del clima".

"Il comparto dei fiori e delle piante ornamentali ha raggiunto in Puglia i 185 milioni di euro di valore - rileva Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Puglia - con un incidenza dell'11,4% del valore della produzione regionale su quella nazionale e un numero di fiori recisi ragguardevole, pari a 755.915 pezzi. Per il vivaismo la Puglia e' una regione emergente, tanto da contribuire in misura rilevante, negli ultimi dieci anni, alla crescita del comparto nel Mezzogiorno".
I fiori maggiormente richiesti sono le rose rosse, le piante di orchidee e i fiori di campo quali tulipani, ranuncoli, anemoni, fresie, il tulipano per 'l'amore perfetto', il non ti scordar di me per 'amore sincero', l'orchidea per 'passione, sensualita', bellezza', la primula per 'primo amore'. Messaggera indiscussa di San Valentino resta la rosa: rossa simboleggia 'l'amore e la passione', gialla 'la gelosia e l'infedelta'' al contempo, bianca 'castita' e purezza', rosa 'fascino e dolcezza'.