Scritte nere sui muri delle villette, individuati i responsabili
I ragazzi hanno messo le loro responsabilità
venerdì 28 ottobre 2022
6.39
Sono stati individuati i responsabili che sabato scorso hanno imbrattato i muri e gli arredi delle villette di via Riccio da Parma, appena inaugurati, con scritte e scarabocchi di vernice nera.
Già il giorno dopo gli agenti della Polizia Locale - Ruvo di Puglia hanno passato al setaccio le immagini delle diverse telecamere che sistemate in occasione della riqualificazione e che sorvegliano tutta la piazza e hanno immortalato i responsabili senza alcuna possibilità di errore.
Da lunedì, sono stati convocati in caserma con i loro familiari.
«Ho voluto incontrare personalmente alcuni di loro» fa sapere il sindaco Pasquale Chieco. «Nessuno ha negato la propria responsabilità (d'altronde le immagini erano assolutamente nitide), si sono detti consapevoli della gravità del gesto insensato compiuto e profondamente dispiaciuti. Questo pomeriggio sono andati a ripulire là dove avevano sporcato sotto il controllo di una ditta specializzata».
«Hanno sbagliato, hanno danneggiato un bene comune e dovranno sottostare ai procedimenti sanzionatori avviati. Ma è per noi importante che abbiano capito la gravità del loro errore e che traggano spunto da questa esperienza per vivere nella nostra comunità come cittadini più consapevoli. Ho guardato negli occhi alcuni di questi ragazzi: voglio fidarmi di loro».
Già il giorno dopo gli agenti della Polizia Locale - Ruvo di Puglia hanno passato al setaccio le immagini delle diverse telecamere che sistemate in occasione della riqualificazione e che sorvegliano tutta la piazza e hanno immortalato i responsabili senza alcuna possibilità di errore.
Da lunedì, sono stati convocati in caserma con i loro familiari.
«Ho voluto incontrare personalmente alcuni di loro» fa sapere il sindaco Pasquale Chieco. «Nessuno ha negato la propria responsabilità (d'altronde le immagini erano assolutamente nitide), si sono detti consapevoli della gravità del gesto insensato compiuto e profondamente dispiaciuti. Questo pomeriggio sono andati a ripulire là dove avevano sporcato sotto il controllo di una ditta specializzata».
«Hanno sbagliato, hanno danneggiato un bene comune e dovranno sottostare ai procedimenti sanzionatori avviati. Ma è per noi importante che abbiano capito la gravità del loro errore e che traggano spunto da questa esperienza per vivere nella nostra comunità come cittadini più consapevoli. Ho guardato negli occhi alcuni di questi ragazzi: voglio fidarmi di loro».