Scuola, dal Miur oltre 510 milioni per gli istituti pugliesi

Tutte le risorse già stanziate dal Ministero per la ripartenza dell'attività scolastica

lunedì 9 novembre 2020
Sono stati già oltre 510 i milioni di euro stanziati per le scuole pugliesi, tra fondi per l'edilizia e risorse per l'emergenza, da parte del Ministero dell'Istruzione. È quanto riportato proprio dal Miur, in risposta al Presidente Michele Emiliano che aveva accusato una insufficiente preparazione per la ripartenza delle attività scolastiche e per l'eventuale ricorso alla didattica digitale, compresa quella a distanza.

In questi ultimi mesi il Ministero comunica di aver avviato numerosi tavoli regionali con tutto il comparto scolastico e l'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, producendo anche una dettagliata documentazione e Linee guida per la didattica digitale integrata fornite alle scuole già in agosto sia per poterla utilizzare, in modo complementare, fin da settembre, nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, sia per fronteggiare un eventuale ritorno alla didattica a distanza.​

Tutte le risorse stanziate dal Ministero per la Puglia

Sono inoltre oltre 47,5 i milioni stanziati per la didattica digitale nelle scuole pugliesi per investimenti su piattaforme, formazione del personale, per l'acquisto di tablet, pc, connessioni, kit digitali per gli studenti meno abbienti e non solo.

Il fabbisogno di circa 20.000 dispositivi e strumenti digitali per studenti e studentesse in difficoltà registrato in Puglia per la didattica a distanza è stato soddisfatto: grazie alle risorse nazionali e del PON ne sono già stati acquistati, ad oggi, 27.634. E altre risorse sono in arrivo.

Oltre 24 milioni sono stati assegnati alle scuole della Puglia per la ripartenza, attraverso il decreto "Rilancio". Fondi che hanno consentito di attrezzare gli edifici scolastici con igienizzanti, segnaletica, di fare piccoli interventi di manutenzione, di acquistare ulteriori strumenti digitali per le classi.

Altri 3 milioni erano già stati assegnati in precedenza con il decreto Cura Italia, per garantire idonee condizioni igienico-sanitarie dei locali e dispositivi di protezione e igiene personale per l'intera comunità scolastica, anche durante gli Esami di Stato del secondo ciclo.

Sono 155.439 i nuovi banchi monoposto, 45.269 le sedute innovative per le scuole pugliesi.

Sempre per l'emergenza e la ripartenza, alla Puglia sono stati assegnati oltre 152 milioni per assumere organico aggiuntivo a tempo determinato fra Ata e docenti.

Quasi 34 milioni sono stati assegnati agli Enti locali per interventi di edilizia leggera, affitto di spazi aggiuntivi per l'emergenza e per il loro adeguamento all'uso per la didattica. Risorse che si sommano agli oltre 234 milioni assegnati quest'anno alla Regione e agli Enti locali per l'edilizia scolastica intesa come manutenzione straordinaria, piani di messa in sicurezza, antincendio, indagini sui solai.

Il Ministero sta monitorando la spesa relativa ai fondi per l'edilizia leggera da parte degli Enti locali. In Puglia, ad oggi è stato speso il 61,94% delle risorse assegnate rispetto al totale. Quanto alle risorse per affitti, noleggi e adeguamento spazi, solo il 42% degli enti locali beneficiari della Regione Puglia che sono stati autorizzati ha attivato ad oggi contratti di affitto e noleggio per garantire il distanziamento imposto dall'emergenza Covid.

La preparazione del sistema scolastico è stata lunga e accompagnata da importanti finanziamenti. Il Ministero è al fianco delle scuole e a supporto delle famiglie, delle studentesse e degli studenti, per garantire a tutti e a ciascuno il fondamentale diritto all'istruzione, da tutelarsi anche rispetto a ogni forma di possibile arbitrio.