Vaccino anti Covid, dal 1 dicembre terza dose per over 18

Lo comunica il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro

lunedì 29 novembre 2021
"La Regione Puglia sta aggiornando le indicazioni operative della campagna vaccinale anticovid, in linea con quanto stabilito a livello nazionale. In particolare la somministrazione della terza dose di vaccino anticovid alla popolazione dai 18 anni in su sarà possibile in Puglia da mercoledì 1 dicembre". Lo comunica il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro. "Inoltre - dichiara - per quanto riguarda il tracciamento, in Puglia si prosegue con l'attività di sequenziamento del genoma virale per l'eventuale isolamento di varianti".

Le persone dai 18 anni in su possono prenotare la dose di richiamo (cosiddetta terza dose o dose booster) tramite la piattaforma La Puglia ti vaccina; lo sportello CUP della Asl; le farmacie accreditate al servizio FarmaCUP.

Le persone dai 40 anni in su possono prenotare tramite La Puglia ti vaccina o accedere spontaneamente in una delle sedi vaccinali nei giorni e negli orari di apertura.

Ammontano a 94.907, ad oggi, le terze dosi effettuate in tutti i centri vaccinali dell'Area Metropolitana di Bari. Nel Poliambulatorio Japigia, il più grande del Distretto Unico di Bari diretto dalla dr.ssa Rosa Porfido, ambulatori e studi che per l'intera settimana ospitano gli specialisti della ASL e le ordinarie attività sanitarie, sono stati trasformati in un centro vaccinale territoriale riservato ai primi 30 medici di famiglia che hanno aderito alla "chiamata" dell'azienda sanitaria.

Gli ampi spazi e i diversi ambienti sono stati adeguati per dare la possibilità ai medici di Medicina generale di poter vaccinare con la terza dose i propri pazienti, in particolare soggetti fragili e anziani. Nove i box vaccinali ricavati negli studi medici, con ampie sale d'attesa per la fase pre e post-vaccino, una sala dedicata alla diluizione e preparazione dei vaccini, un ambulatorio per la consegna delle siringhe pre-riempite per le vaccinazioni domiciliari. In programma circa 500 somministrazioni, effettuate direttamente in sede oppure a domicilio per i pazienti impossibilitati a muoversi.

L'attività dei medici di famiglia rappresenta, anche in questa fase, un filone importante della campagna anti-Covid. Nei giorni scorsi, infatti, la ASL ha distribuito vaccini a sufficienza – circa 7500 dosi per 130 camici bianchi nella sola Bari – per consentire ai medici di famiglia di vaccinare nei propri studi o a domicilio, sia per la campagna dei richiami sia convincendo uno per uno i pazienti ancora esitanti rispetto alla prima dose. Un "modello" che su scala più ampia ASL e Medicina generale stanno applicando in tutti i 12 Distretti socio sanitari, da Molfetta a Putignano passando per Altamura, dove in pochi giorni sono state distribuite circa 35mila dosi di vaccino.