Ribaltone del giudice sportivo, Futsal Ruvo in semifinale di Coppa Italia

Gli avversari dell'Italpol Roma hanno schierato un giocatore squalificato. Accolto il ricorso del club pugliese

sabato 9 marzo 2019 9.11
A cura di Vito Troilo
Valigie disfatte: il Futsal Ruvo resta a Campobasso. E nel tardo pomeriggio di sabato 9 marzo, con inizio alle ore 19:00, sfiderà il Città di Massa (che ha prevalso ai rigori sui padroni di casa del Cus Molise) nella seconda semifinale della Coppa Italia di Serie B.

La notizia è arrivata nella tarda serata di venerdì. La compagine biancorossa di mister Piacenza, sconfitta 4-2 sul rettangolo del PalaUnimol dell'Italpol Roma, ha superato il turno a causa del provvedimento assunto dal giudice sportivo in tempi stretti.

Decisivo il ricorso presentato dal club pugliese al termine del confronto dei quarti con la capolista del girone E. « A tale gara prendeva parte il calciatore Cintado Aragon Abraham il quale, successivamente, con comunicato ufficiale n° 166 del 27.12.2017 emanato dal Comitato regionale Lazio veniva squalificato per una giornata effettiva di gara per recidività in ammonizione.

Poiché la squadra di appartenenza era stata eliminata la squalifica andava scontata nella stessa competizione della stagione sportiva successiva (2018/2019)».

Il Futsal Ruvo ha precisato che il calciatore «non ha mai scontato la squalifica in quanto presente in distinta in tutte le gare di Coppa Italia successive svolte dalla società Italpol nel corso della stagione 2018/2019, allegando a tal fine l'elenco delle gare in questione». Inevitabile, a questo punto, lo 0-6 a tavolino a danno dell'Italpol Roma e la conseguente eliminazione del team capitolino dalla manifestazione.

Mazzone e compagni rientrano perciò in gioco e sfideranno la formazione toscana, che sarà priva degli squalificati Gianmarco Manfredi e Matteo Ussi. Il sogno continua.