Associazioni
A Ruvo di Puglia "Litigando (bene) s’impara" apre il dialogo sui conflitti
Un laboratorio innovativo per una gestione costruttiva dei contrasti interpersonali e sociali
Ruvo - sabato 21 settembre 2024
Nella serata di ieri 20 settembre, presso la sede di Linea Comune in via Romanello a Ruvo di Puglia, si è svolto il primo appuntamento del ciclo di incontri formativi intitolato "Litigando (bene) s'impara", promosso dal Centro di Giustizia Riparativa del Comune di Ruvo di Puglia. L'iniziativa, che si ripeterà l'11 ottobre, ha visto una nutrita partecipazione di cittadini, impegnati nel sociale e non solo, uniti dall'interesse di acquisire strumenti e competenze per gestire i conflitti in modo costruttivo e consapevole.
Il laboratorio è stato condotto dalla dottoressa Marzia Lillo, mediatrice professionale e pedagogista di lunga esperienza, che ha saputo coinvolgere i presenti in un percorso di riflessione su come affrontare i conflitti interpersonali e sociali, trasformandoli da momenti di rottura a occasioni di crescita e riconciliazione. Utilizzando esempi pratici tratti dalla quotidianità e dai contesti relazionali più comuni, la dottoressa Lillo ha illustrato come il conflitto, spesso percepito come evento negativo e destabilizzante, possa in realtà divenire un'opportunità per costruire un dialogo più profondo e per tutelare i legami, tanto a livello personale quanto collettivo.
L'incontro è stato inaugurato dagli interventi istituzionali dell'Assessore al Benessere e Giustizia Sociale, Nico Curci, e della Vice Presidente della Cooperativa CRISI, Ilaria De Vanna, la cui presenza ha sottolineato il valore del partenariato tra il settore pubblico e privato nella promozione del benessere comunitario.
L'evento ha messo in luce la centralità del dialogo come strumento di pacificazione e di prevenzione dei conflitti, tanto nella sfera privata quanto in quella pubblica. La dottoressa Lillo, attraverso tecniche interattive e coinvolgenti, ha invitato i partecipanti a ripensare il concetto di litigio, sradicando l'idea che esso sia necessariamente distruttivo, e proponendo una visione in cui il conflitto diventa un'opportunità per migliorare la qualità delle relazioni.
L'iniziativa si inserisce all'interno di una più ampia strategia del Comune di Ruvo di Puglia e del Centro di Giustizia Riparativa, volta a promuovere la cultura della mediazione e della risoluzione pacifica delle controversie, valorizzando le tecniche che permettono di superare lo scontro attraverso il confronto costruttivo. Il laboratorio, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, ha offerto ai partecipanti non solo strumenti teorici, ma anche pratici, fornendo metodi concreti per affrontare le tensioni in famiglia, a scuola, sul lavoro e all'interno della comunità.
Questa prima edizione di "Litigando (bene) s'impara" ha rappresentato un momento di condivisione e apprendimento di grande spessore, in cui il dialogo è stato al centro di ogni dinamica proposta. Il coinvolgimento dei partecipanti, l'interesse mostrato e la qualità degli interventi hanno confermato la validità di un approccio che non mira semplicemente a risolvere i conflitti, ma a trasformarli in un'occasione per costruire un tessuto sociale più coeso e consapevole.
Con un secondo incontro previsto per l'11 ottobre, l'iniziativa sarà di certo un'occasione preziosa per chi desidera approfondire la conoscenza delle tecniche di mediazione e gestione positiva del conflitto. Grazie al sostegno del Centro di Giustizia Riparativa e della Cooperativa CRISI, Ruvo di Puglia continua a porsi come esempio di una comunità impegnata nella costruzione di un futuro dove il confronto non genera divisione, ma unione.
Il laboratorio è stato condotto dalla dottoressa Marzia Lillo, mediatrice professionale e pedagogista di lunga esperienza, che ha saputo coinvolgere i presenti in un percorso di riflessione su come affrontare i conflitti interpersonali e sociali, trasformandoli da momenti di rottura a occasioni di crescita e riconciliazione. Utilizzando esempi pratici tratti dalla quotidianità e dai contesti relazionali più comuni, la dottoressa Lillo ha illustrato come il conflitto, spesso percepito come evento negativo e destabilizzante, possa in realtà divenire un'opportunità per costruire un dialogo più profondo e per tutelare i legami, tanto a livello personale quanto collettivo.
L'incontro è stato inaugurato dagli interventi istituzionali dell'Assessore al Benessere e Giustizia Sociale, Nico Curci, e della Vice Presidente della Cooperativa CRISI, Ilaria De Vanna, la cui presenza ha sottolineato il valore del partenariato tra il settore pubblico e privato nella promozione del benessere comunitario.
L'evento ha messo in luce la centralità del dialogo come strumento di pacificazione e di prevenzione dei conflitti, tanto nella sfera privata quanto in quella pubblica. La dottoressa Lillo, attraverso tecniche interattive e coinvolgenti, ha invitato i partecipanti a ripensare il concetto di litigio, sradicando l'idea che esso sia necessariamente distruttivo, e proponendo una visione in cui il conflitto diventa un'opportunità per migliorare la qualità delle relazioni.
L'iniziativa si inserisce all'interno di una più ampia strategia del Comune di Ruvo di Puglia e del Centro di Giustizia Riparativa, volta a promuovere la cultura della mediazione e della risoluzione pacifica delle controversie, valorizzando le tecniche che permettono di superare lo scontro attraverso il confronto costruttivo. Il laboratorio, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, ha offerto ai partecipanti non solo strumenti teorici, ma anche pratici, fornendo metodi concreti per affrontare le tensioni in famiglia, a scuola, sul lavoro e all'interno della comunità.
Questa prima edizione di "Litigando (bene) s'impara" ha rappresentato un momento di condivisione e apprendimento di grande spessore, in cui il dialogo è stato al centro di ogni dinamica proposta. Il coinvolgimento dei partecipanti, l'interesse mostrato e la qualità degli interventi hanno confermato la validità di un approccio che non mira semplicemente a risolvere i conflitti, ma a trasformarli in un'occasione per costruire un tessuto sociale più coeso e consapevole.
Con un secondo incontro previsto per l'11 ottobre, l'iniziativa sarà di certo un'occasione preziosa per chi desidera approfondire la conoscenza delle tecniche di mediazione e gestione positiva del conflitto. Grazie al sostegno del Centro di Giustizia Riparativa e della Cooperativa CRISI, Ruvo di Puglia continua a porsi come esempio di una comunità impegnata nella costruzione di un futuro dove il confronto non genera divisione, ma unione.