Due autori ruvesi in primo piano all’edizione 2025 di Libri nel Borgo Antico

Si alza il sipario sulla 16ª edizione del festival letterario Libri nel Borgo Antico, in programma a Bisceglie dal 29 al 31 agosto. Dedicato alla cultura e alla lettura, l'evento trasforma le piazze e i vicoli del centro storico cittadino in un vivace palcoscenico per autori, editori, lettori e volontari.

Tra i protagonisti di quest'anno spiccano due autori provenienti da Ruvo di Puglia.

Mariatiziana Rutigliani presenta Le Boss: quando la mafia è femmina
Data: 29 agosto
Luogo: Via Frisari, ore 20:00
Opera: Le Boss: quando la mafia è femmina (Self-published)
Con un titolo provocatorio e di forte impatto, Rutigliani esplora il tema della mafia in chiave femminile: una prospettiva originale che promette di sfidare gli stereotipi e stimolare riflessioni sul ruolo delle donne nei contesti criminali e di potere.

Umberto Arturo Affatato e il suo viaggio nel Cinema Politeama
Data: 29 agosto
Luogo: Piazza Tre Santi, ore 18:30
Opera: Il Cinema Politeama (Albatros Editore, Roma)
Attraverso questo libro, Affatato rievoca la storia del celebre Cinema Politeama, un luogo simbolo della cultura visiva della Puglia. La scelta di Albatros Editore di Roma conferisce al volume una solida veste editoriale, ideale per valorizzare il patrimonio cinematografico locale.

Cos'è Libri nel Borgo Antico
Organizzato dall'"Associazione Borgo Antico di Bisceglie", il festival è una delle più importanti manifestazioni culturali estive del Sud Italia. Ogni edizione richiama centinaia di autori e decine di case editrici – nel 2025 si attendono oltre 150 autori e 50 case editrici – trasformando il borgo in un'arena letteraria aperta, con migliaia di visitatori.

L'evento è anche il palcoscenico dello "Scambialibro", il più grande spazio di scambio gratuito di libri della regione, dove chiunque può lasciare un titolo e prenderne uno nuovo, promuovendo così la circolazione della cultura in modo comunitario. A fianco di volumi di narrativa, saggistica e letteratura per ragazzi, l'evento accoglie dialoghi con giornalisti, intellettuali e personaggi pubblici, declinando temi che vanno dalla memoria storica alla questione femminile, dalla geopolitica al cibo.

Quest'anno il festival è patrocinato da istituzioni di primo piano e promosso anche dal Ministero.

La presenza di Mariatiziana Rutigliani e Umberto Arturo Affatato rappresenta un segnale di orgoglio per Ruvo di Puglia, da sempre legata alla cultura e alla storia del libro (basti pensare al Museo del Libro e alla Biblioteca comunale Pasquale Testini).

Questa partecipazione conferma la vitalità dell'ambiente letterario locale, che in passato ha già visto protagonisti altri autori ruvesi in festival nazionali.