Elezioni regionali, Ruvo di Puglia al centro della sfida: due nuove candidature femminili

La campagna elettorale per le Elezioni Regionali della Puglia entra nella sua fase più intensa e Ruvo di Puglia si ritaglia, ancora una volta, un ruolo da protagonista nel dibattito politico territoriale.
Dopo aver analizzato nei giorni scorsi le candidature di Paparella, Mazzone e Rutigliani, il quadro ruvese si arricchisce di due nuove figure, entrambe femminili: Monica Livorti e Pina Picciarelli. Due candidature che rappresentano sensibilità politiche differenti, ma accomunate dal sostegno al candidato presidente Antonio Decaro, attorno al quale si va componendo un ampio fronte di centrosinistra.

Monica Livorti, la giovane voce dei "Popolari"
Il movimento politico "Popolari", forza centrista e moderata che in passato aveva sostenuto Michele Emiliano, ha scelto di schierarsi con Antonio Decaro in vista del voto del 23 e 24 novembre. Una decisione maturata "dopo un'attenta e approfondita riflessione" e motivata dalla convinzione che l'ex sindaco di Bari rappresenti "la migliore sintesi di competenza, concretezza e visione amministrativa".

A rappresentare la sezione ruvese sarà Monica Livorti, giovane e determinata esponente del movimento, descritta come "figura di spicco e punto di riferimento della sezione locale". La sua candidatura, sostenuta dal leader regionale Gianni Stea, dal consigliere comunale Giovanni Mazzone e dall'assessore Dino Saulle, è interpretata come segnale di continuità con l'impegno politico e amministrativo dei Popolari nel territorio.


Pina Picciarelli, esperienza e impegno civico per "Per la Puglia"
A distanza di poche ore, anche Pina Picciarelli ha ufficializzato la propria candidatura nella lista "Per la Puglia", formazione guidata dal consigliere regionale uscente Saverio Tammacco, anch'essa a sostegno di Decaro.

Ex segretaria cittadina del Partito Democratico, già consigliera comunale e tra le protagoniste del movimento civico "Ruvo per Tutti", Picciarelli porta nella competizione elettorale un bagaglio di esperienza amministrativa e un forte radicamento territoriale.
«Sì, mi candido – ha dichiarato – e lo faccio con orgoglio nel collegio della Provincia di Bari, nella lista "Per la Puglia" a sostegno di Decaro presidente. È un percorso naturale dopo anni di impegno accanto a chi crede nella nostra terra».

Nelle sue parole emerge un chiaro orientamento programmatico: attenzione ai giovani, al mondo agricolo e al tessuto delle piccole imprese, "che costituiscono l'anima della nostra comunità".
«Mi candido per Ruvo di Puglia – ha aggiunto – perché merita un rilancio ambizioso, che la riporti al centro della Puglia. Mi candido per i giovani, per costruire insieme una regione più giusta e concreta».


Ruvo, città laboratorio della politica regionale
Con l'ingresso di Livorti e Picciarelli, la città di Ruvo di Puglia si presenta al voto regionale con cinque candidati complessivi, un numero che testimonia il dinamismo politico e la pluralità di voci che animano il dibattito locale.

Le prossime settimane saranno decisive per misurare il consenso attorno ai candidati e per comprendere come la città intenderà giocare le proprie carte nella sfida elettorale che, tra pochi giorni, deciderà gli equilibri della nuova Assemblea regionale pugliese.