Divina Commedia diventa un fantasy

"Confabulare" ovvero, dal dizionario, discorrere insieme, conversare a lungo. Non c'era titolo migliore per dare nome all'evento organizzato dall'associazione culturale Calliope e da Giovinaidee Forum. Confabulare, Libri fuori dagli scaffacali: tre incontri con Paolo di Paolo e con altrettante letture.

Si incomincia alle 10.30 nell'auditorium Carducci-Giovanni XXIII, "La Divina Commedia" (edizione La Nuova Frontiera), l'opera dantesca reinterpretata in chiave fantasy presentata ai ragazzi della scuola media "Cotugno - Carducci - Giovanni XXIII"

Alle 15.30, nel teatro comunale, "La Mucca volante" (edizioni Bompiani) insieme con gli alunni della scuola elementare Primo Circolo Didattico "Giovanni Bovio" e e del Secondo Circolo Didattico "San Giovanni Bosco" di Terlizzi. Infine, alle 18.30 nella pinacoteca comunale "Mandami tanta Vita" (Feltrinelli) con i ragazzi di Giovinidee Forum e studenti del Liceo Scientifico "O. Tedone" e I. T. Statale Economico e Tecnologico "Padre A.M. Tannoia"

Il progetto "Confabulare – libri fuori dagli scaffali", di cui questo evento è anteprima, è arrivato quest'anno alla sua quinta edizione. Il progetto è stato avviato dall'Associazione Calliope, la libreria L'Agorà, l'Associazione Tra il dire e il fare e il Teatro Comunale di Ruvo di Puglia nel 2011 ed era rivolto alle scuole elementari e medie di Ruvo. Adesso vede partecipare scuole provenienti da diverse zone della puglia e un numero nettamente superiore di studenti. La prima parte del progetto vede sensibilizzare alla lettura non solo studenti, ma anche insegnanti, genitori, educatori e perché no cittadini, con un incontro diretto con un autore (in questa edizione Paolo Di Paolo), laboratori, dibattiti per approfondire il valore di un buon libro. Il suo scopo principale è quello di riavvicinare gli adulti alla lettura e di formare nuovi lettori, facendo scoprire il piacere della lettura attraverso il gioco, le gare di squadra, la sana competizione. Infatti, nella seconda parte del progetto, i ragazzi si ritrovano a partecipare a una vera e propria gara di lettura a squadre, come avviene nel famoso format televisivo "Per un pugno di libri" da cui il progetto prende ispirazione.