
Eventi e cultura
Il Museo Jatta di Ruvo di Puglia celebra le donne con un ingresso speciale
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, un evento per scoprire l'arte e il simbolismo femminile nell'antichità
Ruvo - venerdì 7 marzo 2025
Domani, sabato 8 marzo, il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia si unisce alle celebrazioni della Giornata Internazionale della Donna offrendo l'ingresso gratuito a tutte le visitatrici. Un'opportunità speciale per immergersi nella bellezza della storia e riscoprire la centralità della figura femminile nell'arte e nella cultura antica.
Le donne nell'arte antica: simboli, miti e tradizioni
Tra i tesori custoditi nel museo, spicca il Cratere delle Esperidi, un capolavoro della ceramografia apula datato tra il 355 e il 345 a.C., attribuito al Pittore di Licurgo. Il vaso raffigura le Esperidi, mitiche guardiane dell'albero dai frutti d'oro nel giardino di Era, rappresentate come giovani donne dai gesti eleganti, adornate con vesti leggere e gioielli preziosi.
Gli oggetti simbolici che accompagnano le Esperidi – specchi, cofanetti per ornamenti e hydriai, vasi usati per il trasporto dell'acqua – offrono una preziosa testimonianza del ruolo della donna nell'antichità, tra rituali, vita quotidiana e sacralità.
Un'esperienza immersiva nella cultura antica
L'iniziativa del Museo Jatta incentiva la conoscenza del patrimonio culturale. La giornata permetterà ai visitatori di ammirare da vicino le opere della collezione e di riflettere sul ruolo femminile attraverso i secoli.
Il museo sarà aperto dalle 8:30 alle 19:45, con ultimo ingresso alle 19:00. Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale al link: https://bit.ly/museoarcheologicodijatta
Un evento da non perdere, per rendere omaggio alla storia e alla forza delle donne, in un viaggio affascinante tra arte, mito e tradizione.
Le donne nell'arte antica: simboli, miti e tradizioni
Tra i tesori custoditi nel museo, spicca il Cratere delle Esperidi, un capolavoro della ceramografia apula datato tra il 355 e il 345 a.C., attribuito al Pittore di Licurgo. Il vaso raffigura le Esperidi, mitiche guardiane dell'albero dai frutti d'oro nel giardino di Era, rappresentate come giovani donne dai gesti eleganti, adornate con vesti leggere e gioielli preziosi.
Gli oggetti simbolici che accompagnano le Esperidi – specchi, cofanetti per ornamenti e hydriai, vasi usati per il trasporto dell'acqua – offrono una preziosa testimonianza del ruolo della donna nell'antichità, tra rituali, vita quotidiana e sacralità.
Un'esperienza immersiva nella cultura antica
L'iniziativa del Museo Jatta incentiva la conoscenza del patrimonio culturale. La giornata permetterà ai visitatori di ammirare da vicino le opere della collezione e di riflettere sul ruolo femminile attraverso i secoli.
Il museo sarà aperto dalle 8:30 alle 19:45, con ultimo ingresso alle 19:00. Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale al link: https://bit.ly/museoarcheologicodijatta
Un evento da non perdere, per rendere omaggio alla storia e alla forza delle donne, in un viaggio affascinante tra arte, mito e tradizione.