
Eventi e cultura
Il Museo Jatta si fa teatro di suoni e materia: gli Human Ensemble inaugurano l’estate con “Kronophone”
Per la Festa della Musica un intreccio tra arte, artigianato e sperimentazione musicale
Ruvo - venerdì 20 giugno 2025
6.29
Sarà il suono, nella sua forma più sperimentale e materica, a inaugurare l'estate 2025 presso il Museo Nazionale Jatta. In occasione della Festa della Musica, che il 21 giugno celebra in tutta Italia la sua 31ª edizione con il tema "I Mestieri della Musica", lo storico museo archeologico di Ruvo si apre al contemporaneo con un evento straordinario: la performance "Kronophone" del collettivo artistico Human Ensemble.
La serata – realizzata con il sostegno di Palazzo Jatta S.r.l. Società Benefit e Guastamacchia S.p.A. – energia in costruzione – prenderà il via alle ore 20.45 e si protrarrà fino alle 23.45 (ultimo ingresso alle 23.00), trasformando gli spazi museali in una scena viva in cui suono e gesto dialogano con la materia.
"Kronophone" è un progetto che supera i confini tradizionali della musica per esplorare le potenzialità espressive dei materiali. Marmo, legno e metalli vengono interrogati attraverso il tocco, la percussione, la vibrazione, restituendo un paesaggio sonoro ricco di suggestioni. A eseguirlo è l'ensemble Human, un collettivo che unisce artigiani, musicisti e performer in una ricerca condivisa sull'origine del suono e sull'intensità del gesto creativo.
Non è un caso che la performance trovi spazio proprio in questa edizione della Festa della Musica, dedicata ai mestieri che rendono possibile ogni forma musicale: dalla mano del falegname allo scalpello del marmista, fino all'interpretazione del performer. "Kronophone" si configura così come un omaggio poetico al sapere manuale, riscoperto nella sua valenza artistica.
Il Museo Jatta, custode di uno dei più importanti patrimoni archeologici della Puglia, conferma ancora una volta la propria vocazione al dialogo tra antico e contemporaneo. In occasione della serata, oltre alla performance degli Human Ensemble, sarà possibile visitare la mostra temporanea "RiScoperte. Luci e ombre del collezionismo", ospitata nel suggestivo spazio del Grottone.
L'ingresso all'evento è compreso nel biglietto ordinario del museo, con la possibilità di attivare, con un contributo aggiuntivo di un solo euro, la Museo Card, un pass valido sei mesi che consente l'accesso illimitato al museo e alle sue iniziative culturali.
Un'occasione imperdibile per lasciarsi attraversare dalla musica laddove il tempo sembra sospeso: tra antichi reperti e vibrazioni contemporanee, il solstizio d'estate diventa celebrazione sensoriale del gesto e del suono.
La serata – realizzata con il sostegno di Palazzo Jatta S.r.l. Società Benefit e Guastamacchia S.p.A. – energia in costruzione – prenderà il via alle ore 20.45 e si protrarrà fino alle 23.45 (ultimo ingresso alle 23.00), trasformando gli spazi museali in una scena viva in cui suono e gesto dialogano con la materia.
"Kronophone" è un progetto che supera i confini tradizionali della musica per esplorare le potenzialità espressive dei materiali. Marmo, legno e metalli vengono interrogati attraverso il tocco, la percussione, la vibrazione, restituendo un paesaggio sonoro ricco di suggestioni. A eseguirlo è l'ensemble Human, un collettivo che unisce artigiani, musicisti e performer in una ricerca condivisa sull'origine del suono e sull'intensità del gesto creativo.
Non è un caso che la performance trovi spazio proprio in questa edizione della Festa della Musica, dedicata ai mestieri che rendono possibile ogni forma musicale: dalla mano del falegname allo scalpello del marmista, fino all'interpretazione del performer. "Kronophone" si configura così come un omaggio poetico al sapere manuale, riscoperto nella sua valenza artistica.
Il Museo Jatta, custode di uno dei più importanti patrimoni archeologici della Puglia, conferma ancora una volta la propria vocazione al dialogo tra antico e contemporaneo. In occasione della serata, oltre alla performance degli Human Ensemble, sarà possibile visitare la mostra temporanea "RiScoperte. Luci e ombre del collezionismo", ospitata nel suggestivo spazio del Grottone.
L'ingresso all'evento è compreso nel biglietto ordinario del museo, con la possibilità di attivare, con un contributo aggiuntivo di un solo euro, la Museo Card, un pass valido sei mesi che consente l'accesso illimitato al museo e alle sue iniziative culturali.
Un'occasione imperdibile per lasciarsi attraversare dalla musica laddove il tempo sembra sospeso: tra antichi reperti e vibrazioni contemporanee, il solstizio d'estate diventa celebrazione sensoriale del gesto e del suono.