Il cestaio Antimo Calò
Il cestaio Antimo Calò
Eventi e cultura

“L’antico mestiere del cestaio” un laboratorio creativo per celebrare un'antica arte

Sabato 7 luglio dalle ore 19:30 presso la piazzetta antistante l’Info Point di Ruvo di Puglia

Fare cesti e realizzare "panari" erano attività frutto dell'ingegno e della capacità manuale che per intere generazioni hanno sorretto l'economia agricola locale, interessando in maniera trasversale la quasi totalità della popolazione e coinvolgendo con i tempi di lavorazione la vita di tante comunità.

Nel tentativo di trasmettere questo "saper fare" alle generazioni future la Pro Loco di Ruvo di Puglia in collaborazione con l'Associazione "C'era una volta l'arte" di Uggiano Montefusco (TA) organizza sabato 7 luglio dalle ore 19:30 presso la piazzetta antistante l'Info Point un laboratorio dedicato alle tecniche dell'intreccio.

Il laboratorio è rivolto a tutti coloro che desidereranno avvicinarsi alle tecniche d'intreccio dell'artigianato tradizionale usando i materiali naturali presenti nell'agro locale sino a realizzare un cestino o un paniere che ognuno porterà a casa a testimonianza e ricordo di questa attività.

Quella dell'intreccio, è un'arte antica, le prime testimonianze della produzione di cesti risalgono al Neolitico, se non anche prima. Oggi i cesti realizzati a mano sono dei veri e propri oggetti da collezione. Se, infatti, inizialmente sono nati con una funzione unicamente pratica, ora si tende ad attribuire loro una funzione puramente estetica.

Il "maestro" cestaio Antimo Calò, uno dei pochissimi in grado di realizzare "panari" e cesti con grande disinvoltura, trasferirà i segreti dell'arte dell'intreccio non solo a ragazzi, ma anche a gente adulta affascinata da quest'arte che rischia di andare dispersa.

Antimo Calò ha appreso le tecniche dal caro papà Cosimo, nel corso degli anni, con grande umiltà e tanta saggezza e anche per diletto, le ha perfezionate continuando a realizzare cesti attraverso l'arte dell'intreccio.

Sino a circa mezzo secolo fa, la figura del cestaio era un'attività che tutti i contadini praticavano, in particolare nei periodi di minore impegno nelle campagne. Non esisteva ancora la plastica (grandissima fonte di inquinamento nei nostri giorni) e, comunque, si preferiva utilizzare le risorse che madre Natura donava e dona ancora agli uomini.

La materia prima era costituita dal giunco, dalle canne sezionate per il lungo e dai vinchi, polloni cresciuti in estate sui tronchi degli ulivi, sottili, resistenti e flessibili e dal lentisco, arbusto sempreverde dall'intenso profumo resinoso e aromatico, tipico della macchia mediterranea e resistente alla siccità. Come attrezzi si usavano forbici, cesoie, falcetto e coltello. Nascevano così contenitori che hanno caratterizzato a lungo la civiltà contadina: "panari", cesti e i graticci di canne sui quali si mettevano a seccare i fichi e gli ortaggi durante l'estate.

La Pro Loco si augura che attraverso il laboratorio si possa mantenere viva la memoria di una antica arte popolare, riprendere una tradizione antica e salvaguardare un patrimonio della cultura contadina.

L'iniziativa rientra nell'ambito degli interventi a sostegno della qualificazione e del potenziamento del servizio di informazione degli Info-Point turistici dei comuni che aderiscono alla rete regionale, finanziati dall'Assessorato al Turismo della Regione Puglia per il Piano Strategico del turismo, Puglia 365, in sinergia con l'Assessorato al Turismo della Città di Ruvo di Puglia e l'Associazione Pro Loco.

Informazioni pratiche: il laboratorio è gratuito, consentito fino a 25 persone; la prenotazione è obbligatoria presso l'Info Point della Pro Loco in via V. Veneto, 44/48, telefonando allo 080.3615419 o 080.3628428 (dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 20:00).
  • pro loco
Altri contenuti a tema
Al via il cartellone della Pro Loco con “ORI… Natura, Cultura, SapORI di Ruvo di Puglia” Al via il cartellone della Pro Loco con “ORI… Natura, Cultura, SapORI di Ruvo di Puglia” Dall’avvio del programma il 4 dicembre, un mese di appuntamenti per scoprire, vivere e gustare la città attraverso il progetto
La Pro Loco invita a un viaggio nella civiltà contadina, tra memoria, cultura e identità La Pro Loco invita a un viaggio nella civiltà contadina, tra memoria, cultura e identità Alle radici di Ruvo di Puglia, un evento targato Pro Loco
Sulla Via Francigena del Sud, Ruvo di Puglia accoglie viandanti e pellegrini Sulla Via Francigena del Sud, Ruvo di Puglia accoglie viandanti e pellegrini Visitatori di un turismo lento fatto di incontri e meraviglia
Registrato il marchio “Sagra del Fungo Cardoncello - Comune di Ruvo di Puglia” Registrato il marchio “Sagra del Fungo Cardoncello - Comune di Ruvo di Puglia” Si punta adesso al riconoscimento di “Sagra di Qualità”
“GENTES – Trà-di-TA 2025”: Ruvo di Puglia si racconta attraverso il turismo esperienziale “GENTES – Trà-di-TA 2025”: Ruvo di Puglia si racconta attraverso il turismo esperienziale Un itinerario sportivo-culturale promosso dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia per riscoprire la città tra benessere e patrimonio
Le Pro Loco d’Italia al cospetto del Pontefice a Roma Le Pro Loco d’Italia al cospetto del Pontefice a Roma Udienza da Papa Leone XIV per l’UNPLI: tra i presenti anche Rocco Lauciello
Puglia Tipica 2025, un viaggio nel cuore delle tradizioni pugliesi Puglia Tipica 2025, un viaggio nel cuore delle tradizioni pugliesi San Severo ha ospitato la Festa delle Pro Loco di Puglia con la partecipazione di istituzioni, con musica e sapori autentici
GENTES – TRÀ-di-TA 2025: tra memorie sepolte e collezionismo d’eccellenza GENTES – TRÀ-di-TA 2025: tra memorie sepolte e collezionismo d’eccellenza Al Museo Jatta una visita esclusiva nel Grottone per riscoprire storie, passioni e segreti di Ruvo di Puglia
© 2001-2025 RuvoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
RuvoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.