Tre giorni con la New Butoh School e artisti da tutta Europa a Ruvo di Puglia

Ruvo di Puglia si trasforma in palcoscenico internazionale con l'evento "Porte Aperte con la Danza #newbutoh", un'occasione per celebrare la forza espressiva del corpo e l'eccellenza formativa della New Butoh School.

La manifestazione, iniziata ieri, 27 agosto, e in programma fino a domani, 29 agosto, presso l'Auditorium Santa Famiglia alle 19:30 (ingresso libero), segna un momento di grande prestigio: il conseguimento di sei certificazioni europee di danza e coreografia, traguardi che portano in scena artisti e musicisti provenienti da Italia, Germania, Danimarca, Slovenia e Lussemburgo.

Un evento che conferma Ruvo di Puglia come crocevia culturale, ospitando l'unica scuola al mondo dedicata al New Butoh, linguaggio artistico ideato dalla danzatrice e coreografa giapponese Sayoko Onishi, che coniuga la tradizione del Butoh con una ricerca contemporanea sul movimento, trasformando il corpo in poesia visiva.

Il programma

• 28 agosto: protagoniste Inari Soinila (Danimarca), Giulia Baranzoni (Italia) e Nora Prossliner (musica, Italia-Germania), per un dialogo tra gesto e suono dal respiro internazionale.
• 29 agosto: gran finale con Marcel Kosi (Slovenia) e il duo Stefanie George (danza) e Domenico Carmine (musica), in una fusione scenica che promette di sorprendere il pubblico.

L'iniziativa, curata dalla direttrice artistica Mimma Di Vittorio, è un riconoscimento del valore formativo e creativo che la New Butoh School rappresenta per il panorama artistico mondiale.

Per tre giorni, Ruvo di Puglia diventa teatro di una danza senza confini, che emoziona e interroga, regalando al pubblico un'esperienza che unisce estetica, ricerca e libertà espressiva.

Un invito a scoprire la magia del New Butoh e i suoi interpreti, in una città che continua a investire in cultura e innovazione artistica.