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Un pomeriggio di sole e canzoni: musica e spenieratezza alla RSA Spada
Note, sorrisi e affetto nella sala sociale del Consorzio Metropolis: Onofrio Caputi regala un momento indimenticabile agli anziani ospiti
Ruvo - martedì 29 luglio 2025
C'è un tipo di sole che non si misura in gradi ma in emozioni. È quello che ha illuminato la sala sociale della RSA M.M. Spada del Consorzio Metropolis in una calda giornata d'estate, quando la musica ha fatto breccia nei cuori degli ospiti, trasformando un semplice pomeriggio in un ricordo prezioso.
Protagonista di questo momento speciale è stato Onofrio Caputi, che ha saputo accendere l'anima dei presenti. Le canzoni – familiari, intrise di ricordi, malinconie dolci e ritmi vivaci – hanno risvegliato emozioni sopite, facendo battere le mani, brillare gli occhi e nascere sorrisi sui volti di chi porta negli anni la saggezza della vita.
È bastato poco: un microfono, qualche accordo e tanta umanità. E per un istante, le pareti della RSA sono sparite, lasciando spazio a un grande abbraccio collettivo fatto di ricordi, emozioni condivise e calore umano.
«Un sentito grazie a Onofrio Caputi – si legge nel messaggio di ringraziamento del team del Centro Servizi alla Persona Nicola Tedone e della RSA Spada – che con la sua musica e il suo affetto ha intrattenuto i nostri amati nonni, donando loro momenti di gioia e compagnia».
Nel cuore dell'estate, mentre fuori il sole bruciava l'asfalto, dentro quella sala brillava qualcosa di ancora più forte: la consapevolezza che la cura non è solo assistenza, ma anche ascolto, presenza, emozione. E che ogni canzone può diventare un piccolo dono di vita.
Protagonista di questo momento speciale è stato Onofrio Caputi, che ha saputo accendere l'anima dei presenti. Le canzoni – familiari, intrise di ricordi, malinconie dolci e ritmi vivaci – hanno risvegliato emozioni sopite, facendo battere le mani, brillare gli occhi e nascere sorrisi sui volti di chi porta negli anni la saggezza della vita.
È bastato poco: un microfono, qualche accordo e tanta umanità. E per un istante, le pareti della RSA sono sparite, lasciando spazio a un grande abbraccio collettivo fatto di ricordi, emozioni condivise e calore umano.
«Un sentito grazie a Onofrio Caputi – si legge nel messaggio di ringraziamento del team del Centro Servizi alla Persona Nicola Tedone e della RSA Spada – che con la sua musica e il suo affetto ha intrattenuto i nostri amati nonni, donando loro momenti di gioia e compagnia».
Nel cuore dell'estate, mentre fuori il sole bruciava l'asfalto, dentro quella sala brillava qualcosa di ancora più forte: la consapevolezza che la cura non è solo assistenza, ma anche ascolto, presenza, emozione. E che ogni canzone può diventare un piccolo dono di vita.


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