
Basket
Crifo Wines Ruvo di Puglia, 88-60 al Montecatini e serie sul 2-0: sogno A2 a un passo
Al Pala Colombo battuta Herons dopo una partita straripante: a Lucca venerdì il primo match point
Ruvo - mercoledì 11 giugno 2025
12.25 Comunicato Stampa
Prestazione roboante della Crifo Wines Ruvo di Puglia, che al Pala Colombo batte Herons con il punteggio di 88-60, dopo una partita straripante. Dopo un primo quarto bellissimo e combattutissimo (30-28 di parziale), la compagine di coach Rajola scava il primo solco già all'intervallo lungo. Montecatini al rientro è bravissima a rientrare dal -16 al -4, salvo poi crollare fisicamente e mentalmente negli ultimi 15', dove Ruvo piazza un parziale roboante di 35 a 11 e porta a casa meritatamente il 2-0.
Il match: partono fortissimo gli ospiti con un parziale di 0-5 dopo soli 60", ma la squadra di casa è bravissima a reagire subito e rispondere con un controbreak di 9-0 (9-5 al 4'). Gli attacchi in questa fase sono molto produttivi, nonostante un'ottima intensità difensiva ambo le parti, ma le due squadre trovano canestro anche in situazioni molto complesse. Kupstas a metà tempo porta i suoi addirittura sul +6, ma Musso con una tripla siderale fa rientrare subito i suoi nel match. In questo quarto sale in cattedra Jacopo Borra, che tiene i ruvesi punto a punto, mentre l'onore del sorpasso se lo prendono Isotta e Gatto per il roboante 30-28.
Secondo quarto, Lorenzetti inaugura con un canestro da sotto, poi Isotta per la prima mini fuga, intervallata solo da un tentativo vincente di Arrigoni, unici due punti in quasi 6' per gli aironi. Dall'altra parte i rubastini, pur non essendo la macchina da punti dei primi 10', scava un solco importante con una grande difesa e i canestri di Conte e Jackson (43-30 a metà tempo). La bomba di Moreno fa esplodere il caldissimo PalaColombo, gremito in ogni ordine di posto e costringe al timeout coach Barsotti, che continua a ruotare i suoi tentando di preservarne le residue energie a causa della coperta corta (out Benites, Trapani, Mastrangelo). Conte spara ancora dalla lunga, si va a riposo sul 51-35.
Partita finita? Macchè! Complice anche un approccio troppo molle della Crifo Wines, Herons rientra subito in partita con una rimonta prodigiosa. Ruvo segna solo con i liberi di Timperi, in 4' grazie alle bocche da fuoco toscane di nuovo in spolvero, Herons torna di prepotenza nel match (53-49). Jackson però non è d'accordo, e in una partita da sorvegliato speciale, segna nel momento più decisivo la sua unica tripla, che cambia nuovamente l'inerzia del match. Di qui i padroni di casa respingono nuovamente al mittente le velleità di rimonta, grazie al solito Musso e Lorenzetti e ad un Gatto clamoroso in difesa soprattutto. All'ultimo riposo si va sul 67-53.
Ultimo decisivo quarto, l'approccio della Crifo Wines non è il medesimo del terzo quarto e si vede,con i canestri di Musso su assist di Gatto (ancora loro) e i cinque punti di Isotta che fanno volare Ruvo e i ruvesi (76-53 al 33'). Il primo canestro ospite arriva con Paesano, ma gli aironi sono allo stremo delle forze e la vista si appanna, così i padroni di casa volano addirittura sul +27 a metà tempo. Di qui lunghissimo garbage time, con Ruvo che non infierisce ulteriormente, con coach Rajola che concede anche la passerella per il giovanissimo Berardi, autore di un assist. Finisce così, Ruvo batte Herons 88-60 ed è ad un solo passo dalla serie A2.
Partita perfetta del cast pugliese, che ha disputato una partita di intensità rara per quasi 40', lasciando poco o nulla ai pur validissimi e combattivi avversari. Ora venerdì primo match point, a Lucca la Crifo Wines si gioca la storia, il primo accesso in serie A2. Guai però a pensare che la serie sia finita: Montecatini venderà cara la pelle e farà di tutto per allungare la serie.
Il match: partono fortissimo gli ospiti con un parziale di 0-5 dopo soli 60", ma la squadra di casa è bravissima a reagire subito e rispondere con un controbreak di 9-0 (9-5 al 4'). Gli attacchi in questa fase sono molto produttivi, nonostante un'ottima intensità difensiva ambo le parti, ma le due squadre trovano canestro anche in situazioni molto complesse. Kupstas a metà tempo porta i suoi addirittura sul +6, ma Musso con una tripla siderale fa rientrare subito i suoi nel match. In questo quarto sale in cattedra Jacopo Borra, che tiene i ruvesi punto a punto, mentre l'onore del sorpasso se lo prendono Isotta e Gatto per il roboante 30-28.
Secondo quarto, Lorenzetti inaugura con un canestro da sotto, poi Isotta per la prima mini fuga, intervallata solo da un tentativo vincente di Arrigoni, unici due punti in quasi 6' per gli aironi. Dall'altra parte i rubastini, pur non essendo la macchina da punti dei primi 10', scava un solco importante con una grande difesa e i canestri di Conte e Jackson (43-30 a metà tempo). La bomba di Moreno fa esplodere il caldissimo PalaColombo, gremito in ogni ordine di posto e costringe al timeout coach Barsotti, che continua a ruotare i suoi tentando di preservarne le residue energie a causa della coperta corta (out Benites, Trapani, Mastrangelo). Conte spara ancora dalla lunga, si va a riposo sul 51-35.
Partita finita? Macchè! Complice anche un approccio troppo molle della Crifo Wines, Herons rientra subito in partita con una rimonta prodigiosa. Ruvo segna solo con i liberi di Timperi, in 4' grazie alle bocche da fuoco toscane di nuovo in spolvero, Herons torna di prepotenza nel match (53-49). Jackson però non è d'accordo, e in una partita da sorvegliato speciale, segna nel momento più decisivo la sua unica tripla, che cambia nuovamente l'inerzia del match. Di qui i padroni di casa respingono nuovamente al mittente le velleità di rimonta, grazie al solito Musso e Lorenzetti e ad un Gatto clamoroso in difesa soprattutto. All'ultimo riposo si va sul 67-53.
Ultimo decisivo quarto, l'approccio della Crifo Wines non è il medesimo del terzo quarto e si vede,con i canestri di Musso su assist di Gatto (ancora loro) e i cinque punti di Isotta che fanno volare Ruvo e i ruvesi (76-53 al 33'). Il primo canestro ospite arriva con Paesano, ma gli aironi sono allo stremo delle forze e la vista si appanna, così i padroni di casa volano addirittura sul +27 a metà tempo. Di qui lunghissimo garbage time, con Ruvo che non infierisce ulteriormente, con coach Rajola che concede anche la passerella per il giovanissimo Berardi, autore di un assist. Finisce così, Ruvo batte Herons 88-60 ed è ad un solo passo dalla serie A2.
Partita perfetta del cast pugliese, che ha disputato una partita di intensità rara per quasi 40', lasciando poco o nulla ai pur validissimi e combattivi avversari. Ora venerdì primo match point, a Lucca la Crifo Wines si gioca la storia, il primo accesso in serie A2. Guai però a pensare che la serie sia finita: Montecatini venderà cara la pelle e farà di tutto per allungare la serie.