
Basket
Crifo Wines Ruvo di Puglia battuta per un soffio da Roseto
Gli avversari l'hanno spuntata solo nel finale per 88-87
Ruvo - lunedì 28 aprile 2025
12.49 Comunicato Stampa
Prove di playoff per la Crifo Wines Ruvo di Puglia, che cede alla capolista Roseto solo al fotofinish dopo una prova maiuscola. Nonostante l'ininfluenza del risultato sulla classifica finale, Ruvo si presenta al PalaMaggetti con il piglio delle grandi squadre, disputando una prestazione di spessore contro la capolista Roseto. In un clima infuocato e senza il supporto dei propri tifosi, bloccati dal divieto di trasferta, i ragazzi di coach Rajola tengono il pallino del gioco per oltre 25 minuti, facendo sudare le proverbiali sette camicie ai padroni di casa, che riescono a spuntarla solo nel finale per 88-87.
Parte fortissimo la squadra di casa con il gioiello baltico Aukstikalnis (5 punti di fila) e il lay-up di Tiberti, Ruvo risponde con personalità e un 0-10 di parziale, bloccato dalla bomba di Durante (10-10 al 4'). La partita è vivace e senza esclusione di colpi, le due squadre si divertono e divertono il caloroso pubblico del PalaMaggetti, tutto di fede rosetana per il divieto di trasferta imposta ai ruvesi. Ruvo alza l'intensità difensiva e alza le percentuali davanti, con Borra sugli scudi (già 5 rimbalzi qui). Tiberti accorcia con un gancio da manuale, Lorenzetti combatte (14-17 all'8'). La schiacciata di Aukstikalnis infiamma il Palazzo, poi ancora una monumentale giocata del "nove" fissa il primo parziale sul 18-17.
Il primo squillo del secondo periodo porta la firma dell'ex Traini, con un 2+1 da manuale, ottimo impatto di Gatto sotto le plance, è lui a firmare il primo canestro ospite del quarto. Roseto corri e tira in questo frangente, non con grosse percentuali, Isotta dalla lunetta impatta e poi con una penetrazione (21-21 al 13'). La partita è combattuta, con continui cambi di vantaggio, grazie agli ottimi attacchi firmati Isotta, Lorenzetti e soprattutto Gatto (26-31 al 14'). Tiberti è fondamentale nel quintetto abruzzese, dando vita ad un bellissimo duello con Borra sotto le plance, Aukstikalnis è panacea per la squadra di casa, con 18 punti fin qui sui 36 di Roseto (36-35 a 180" dal termine del tempo). I cambi di vantaggio si susseguono, le due squadre si equivalgono, rendendo il match vibrante nonostante la posta in palio nulla. Jackson e Aukstikalnis rinnovano il duello a distanza a suon di punti, Durante e Musso non sbagliano da lontano; proprio quest'ultimo mette la freccia sulla sirena per il 46-49 di fine primo tempo.
Secondo tempo, pronti via gioiello di Moreno, alley oop di Timperi, che si ripete in tap-in qualche istante dopo, ma Tiberti e Donadoni tengono lì la Liofilchem. Borra di prepotenza posterizza Tiberti che si rifà da lontano, Jackson non sbaglia (53-59 al 23'). Donadoni e Jerkovic ben si giocano le loro carte in penetrazione, Timperi dalla lunetta va ancora a ritoccare il parziale (55-62 a metà tempo). Aukstikalnis non abbassa le sue percentuali con la tripla del nuovo -4, ma Gatto è tarantolato e spedisce Roseto a meno 8 (58-66 al 27'). L'atmosfera del PalaMaggetti è incandescente, tecnico a panca e Jackson, il 9 di casa accorcia il gap a cronometro fermo Pastore fino al -2. La tripla di Reale riaccende gli ospiti dopo un momento favorevole ai rosetani, match sempre in bilico con i punti di Traini e Borra. Ultimi possessi, Ruvo segna, Roseto no: si va all'ultimo break sul 69 a 74.
Ultimo periodo, Roseto parte benissimo con la giocata da tre di Guaiana, Ruvo si sblocca dopo 2' dalla lunetta con Gatto. I padroni di casa giocano un po' al tiro a segno dalla lunga, senza grandi numeri, almeno in questo frangente, poi brutta notizia per la squadra di Gramenzi che perde Traini, ma resta attaccata con la bomba dall'angolo di Dell'Osto (75-76 al 33'). Rajola chiama sospensione, Musso esce dai blocchi con una tripla clamorosa, ma Dell'Osto si ripete dalla stessa mattonella, ma colpo su colpo il gioco da tre punti di Reale e la penetrazione di Aukstikalnis riportano il match in equilibrio (82-82 a metà tempo). La partita non vale nulla, ma nessuna delle due squadre ha intenzione di mollare. Donadoni, dopo qualche azione senza canestri, riporta in vantaggio gli abruzzesi dopo 10', Jackson e Moreno a cronometro fermo cambiano ancora il vantaggio (86-87 a 90" dal termine). Ruvo ha la palla della vittoria in un paio di circostanze, ma il ferro è avverso, il sorpasso decisivo lo piazza Guaiana in contropiede a 8" dalla fine. L'ultimo possesso non porta a nulla di buono, Roseto vince di misura 88-87.
Pur lasciando il referto rosa a Roseto, Ruvo può guardare con fiducia ai prossimi impegni: la squadra ha mostrato solidità, intensità e personalità contro un avversario di altissimo livello. Ora una settimana di meritato riposo per ricaricare le energie, prima di tuffarsi nell'avventura dei play-off, dove l'avversaria sarà una tra Vicenza, Fidenza o Agrigento.
Parte fortissimo la squadra di casa con il gioiello baltico Aukstikalnis (5 punti di fila) e il lay-up di Tiberti, Ruvo risponde con personalità e un 0-10 di parziale, bloccato dalla bomba di Durante (10-10 al 4'). La partita è vivace e senza esclusione di colpi, le due squadre si divertono e divertono il caloroso pubblico del PalaMaggetti, tutto di fede rosetana per il divieto di trasferta imposta ai ruvesi. Ruvo alza l'intensità difensiva e alza le percentuali davanti, con Borra sugli scudi (già 5 rimbalzi qui). Tiberti accorcia con un gancio da manuale, Lorenzetti combatte (14-17 all'8'). La schiacciata di Aukstikalnis infiamma il Palazzo, poi ancora una monumentale giocata del "nove" fissa il primo parziale sul 18-17.
Il primo squillo del secondo periodo porta la firma dell'ex Traini, con un 2+1 da manuale, ottimo impatto di Gatto sotto le plance, è lui a firmare il primo canestro ospite del quarto. Roseto corri e tira in questo frangente, non con grosse percentuali, Isotta dalla lunetta impatta e poi con una penetrazione (21-21 al 13'). La partita è combattuta, con continui cambi di vantaggio, grazie agli ottimi attacchi firmati Isotta, Lorenzetti e soprattutto Gatto (26-31 al 14'). Tiberti è fondamentale nel quintetto abruzzese, dando vita ad un bellissimo duello con Borra sotto le plance, Aukstikalnis è panacea per la squadra di casa, con 18 punti fin qui sui 36 di Roseto (36-35 a 180" dal termine del tempo). I cambi di vantaggio si susseguono, le due squadre si equivalgono, rendendo il match vibrante nonostante la posta in palio nulla. Jackson e Aukstikalnis rinnovano il duello a distanza a suon di punti, Durante e Musso non sbagliano da lontano; proprio quest'ultimo mette la freccia sulla sirena per il 46-49 di fine primo tempo.
Secondo tempo, pronti via gioiello di Moreno, alley oop di Timperi, che si ripete in tap-in qualche istante dopo, ma Tiberti e Donadoni tengono lì la Liofilchem. Borra di prepotenza posterizza Tiberti che si rifà da lontano, Jackson non sbaglia (53-59 al 23'). Donadoni e Jerkovic ben si giocano le loro carte in penetrazione, Timperi dalla lunetta va ancora a ritoccare il parziale (55-62 a metà tempo). Aukstikalnis non abbassa le sue percentuali con la tripla del nuovo -4, ma Gatto è tarantolato e spedisce Roseto a meno 8 (58-66 al 27'). L'atmosfera del PalaMaggetti è incandescente, tecnico a panca e Jackson, il 9 di casa accorcia il gap a cronometro fermo Pastore fino al -2. La tripla di Reale riaccende gli ospiti dopo un momento favorevole ai rosetani, match sempre in bilico con i punti di Traini e Borra. Ultimi possessi, Ruvo segna, Roseto no: si va all'ultimo break sul 69 a 74.
Ultimo periodo, Roseto parte benissimo con la giocata da tre di Guaiana, Ruvo si sblocca dopo 2' dalla lunetta con Gatto. I padroni di casa giocano un po' al tiro a segno dalla lunga, senza grandi numeri, almeno in questo frangente, poi brutta notizia per la squadra di Gramenzi che perde Traini, ma resta attaccata con la bomba dall'angolo di Dell'Osto (75-76 al 33'). Rajola chiama sospensione, Musso esce dai blocchi con una tripla clamorosa, ma Dell'Osto si ripete dalla stessa mattonella, ma colpo su colpo il gioco da tre punti di Reale e la penetrazione di Aukstikalnis riportano il match in equilibrio (82-82 a metà tempo). La partita non vale nulla, ma nessuna delle due squadre ha intenzione di mollare. Donadoni, dopo qualche azione senza canestri, riporta in vantaggio gli abruzzesi dopo 10', Jackson e Moreno a cronometro fermo cambiano ancora il vantaggio (86-87 a 90" dal termine). Ruvo ha la palla della vittoria in un paio di circostanze, ma il ferro è avverso, il sorpasso decisivo lo piazza Guaiana in contropiede a 8" dalla fine. L'ultimo possesso non porta a nulla di buono, Roseto vince di misura 88-87.
Pur lasciando il referto rosa a Roseto, Ruvo può guardare con fiducia ai prossimi impegni: la squadra ha mostrato solidità, intensità e personalità contro un avversario di altissimo livello. Ora una settimana di meritato riposo per ricaricare le energie, prima di tuffarsi nell'avventura dei play-off, dove l'avversaria sarà una tra Vicenza, Fidenza o Agrigento.