Mariatiziana Rutigliani sul consiglio comunale: «Seduta veloce utile solo per approvare i debiti fuori bilancio»
Per l'esponente di Forza Italia nessun atto strategico solo atti dovuti
sabato 30 luglio 2022
15.39
Debiti fuori bilancio e nulla di più. Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia), smonta la ricostruzione del consiglio comunale fatta ieri dal sindaco Pasquale Chieco. In realtà, l'esponente dell'opposizione è arrivata tardi per motivi di lavoro alla seduta ormai terminata («preciso di aver comunicato per tempo la mia indisponibilità ad arrivare prima di una certa ora ma figuriamoci se mi aspetto o ci aspettiamo cortesie istituzionali, in fondo senza contraddittorio è più facile e più bello».
E tuttavia la consigliera bolla, quelle del sindaco, quali «ricostruzioni fantasiose».
«Aldilà dei soliti debiti fuori bilancio per spese legali derivanti in questo caso da costituzioni in giudizio tardive o non costituzioni che incidono pesantemente sui conti pubblici di competenza non del passato come spesso si dice ma per contenziosi del 2021, torniamo a bearci di un risanamento e di aver liberato 170.000 grazie al ripiano del disavanzo. Un disavanzo tecnico ripianato di fatto a seguito degli accordi transattivi proposti dal giudice e dai successivi pagamenti dei proprietari ed originato dalla modifica dei principi contabili della pubblica amministrazione che ne prevedevano l'accantonamento».
Insomma, non scelte politiche e strategiche da parte dell'amministrazione comunale, ma atti dovuti. Stesso discorso per le risorse economiche sbloccate in Bilancio dallo Stato «per far fronte all'aumento dei costi dell'energia elettrica e delle utenze in genere che per ora si sono coperte».
«Per il resto continua a mancare certezza e razionalizzazione della spesa relativa alle utenze per la quale non ho sentito mezza parola. Altri stanziamenti poi per variazioni che si sono rese necessarie a seguito di richieste degli uffici. Necessario il provvedimento sulla eliminazione delle curve sulla Molfetta - Ruvo opera sentita ed e auspicata da tutti coloro che percorrono quella strada anche in virtù dei fatti di cronaca che hanno comportato il decesso della nostra giovane concittadina. Il punto prevedeva, ai soli fini urbanistici, il passaggio in consiglio comunale del progetto della città metropolitana di Bari».
«Insomma - conclude Rutigliani - in 35 minuti in maniera molto veloce con relazioni sui punti assenti o frettolose da parte della politica abbiamo chiuso un bel consiglio comunale prefestivo. Magari anche a chi ascolta avrebbe fatto piacere un approfondimento maggiore ma così è se vi piace!»
E tuttavia la consigliera bolla, quelle del sindaco, quali «ricostruzioni fantasiose».
«Aldilà dei soliti debiti fuori bilancio per spese legali derivanti in questo caso da costituzioni in giudizio tardive o non costituzioni che incidono pesantemente sui conti pubblici di competenza non del passato come spesso si dice ma per contenziosi del 2021, torniamo a bearci di un risanamento e di aver liberato 170.000 grazie al ripiano del disavanzo. Un disavanzo tecnico ripianato di fatto a seguito degli accordi transattivi proposti dal giudice e dai successivi pagamenti dei proprietari ed originato dalla modifica dei principi contabili della pubblica amministrazione che ne prevedevano l'accantonamento».
Insomma, non scelte politiche e strategiche da parte dell'amministrazione comunale, ma atti dovuti. Stesso discorso per le risorse economiche sbloccate in Bilancio dallo Stato «per far fronte all'aumento dei costi dell'energia elettrica e delle utenze in genere che per ora si sono coperte».
«Per il resto continua a mancare certezza e razionalizzazione della spesa relativa alle utenze per la quale non ho sentito mezza parola. Altri stanziamenti poi per variazioni che si sono rese necessarie a seguito di richieste degli uffici. Necessario il provvedimento sulla eliminazione delle curve sulla Molfetta - Ruvo opera sentita ed e auspicata da tutti coloro che percorrono quella strada anche in virtù dei fatti di cronaca che hanno comportato il decesso della nostra giovane concittadina. Il punto prevedeva, ai soli fini urbanistici, il passaggio in consiglio comunale del progetto della città metropolitana di Bari».
«Insomma - conclude Rutigliani - in 35 minuti in maniera molto veloce con relazioni sui punti assenti o frettolose da parte della politica abbiamo chiuso un bel consiglio comunale prefestivo. Magari anche a chi ascolta avrebbe fatto piacere un approfondimento maggiore ma così è se vi piace!»