Vecchia zona Pip, gli imprenditori: «L'annosa vicenda è conclusa»

Il Consiglio Comunale ha votato l'autorizzazione alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà

giovedì 4 marzo 2021 11.54
Il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità l'autorizzazione alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per i tutti i suoli ricadenti nei Piani per insediamenti produttivi e assegnati in diritto di superficie. Artigiani e piccoli imprenditori potranno quindi ottenere la piena titolarità del posto in cui lavorano.

In una nota, la reazione degli imprenditori stessi, rappresentati dall'avv. Tecla Sivo.

«Si è conclusa oggi, con l'approvazione – all'unanimità dei presenti - del Consiglio Comunale, una annosa vicenda che ha visto attori protagonisti da una parte il Comune di Ruvo di Puglia e dall'altra gli imprenditori ruvesi assegnatari sin dalla fine degli anni settanta di lotti di terreno in quella che è stato il polmone produttivo della cittadina del nord barese: la Zona Industriale.

Il Consiglio Comunale ha deliberato, infatti, la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per tutti i suoli ricadenti nei piani per insediamenti produttivi in senso conformativo alla sentenza del TAR per la Puglia Sez. Terza N° 668/2016.

La vicenda aveva avuto inizio nel 2015 quando gli imprenditori della così detta Vecchia Zona PIP, difesi dall'avv. Tecla Sivo, ricorrevano al TAR contro la delibera nr.7 del 02.03.2015 del Consiglio Comunale eccependo che il Comune mai aveva tenuto conto delle somme che gli stessi imprenditori avevano già versato, in alcuni casi da un ventennio.

L'insediamento di numerosi tavoli tecnici che hanno visto coinvolti i rappresentanti delle parti ha portato alla decisione odierna che fissa, definitivamente, il corrispettivo di trasformazione in 10,16€ per mq di lotto produttivo assegnato».