Black-out e allagamenti, l'estramurale ancora sotto accusa. Mariatiziana Rutigliani: «Chi è inadempiente? Chi non esegue a regola d'arte? Chi non controlla?»

Via Pertini, questa volta senza luce, è ancora al centro delle polemiche politiche. La consigliera comunale Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia) punta il dito contro i recenti malfunzionamenti dell'impianto di pubblica illuminazione: «Questione sollevata più volte in consiglio comunale - attacca - lavori che sarebbero dovuti finire da tempo e un costante pericolo per gli utenti della strada».

«Chi è inadempiente?» scrive su facebook «Chi non esegue a regola d'arte, chi non controlla, chi non applica penali per ritardi e lavori eseguiti male? Al momento sono i cittadini a percorrere quella strada a piedi o in macchina in costante situazione di pericolo per restringimenti mancanza di illuminazione e segnaletica».

«In occasione delle piogge della scorsa settimana il tratto di strada che finisce su via Terlizzi era completamente allagato con evidenti problemi di drenaggio delle acque meteoriche».

«Vi è evidente negligenza nella gestione dei Lavori Pubblici nel nostro paese», argomenta Rutigliani a RuvoViva. «Tutta la strada estramurale è un continuo cantiere, appena asfaltata è stata oggetto di nuove rotture per lavori Aqp per cui è evidente che manca un coordinamento, manca attenzione e rispetto per la cosa pubblica. Ci sono delle sporgenze che oltre a restringere la carreggiata sono molto pericolose perché non percepibili dall'utenza e sono giornalmente causa di sinistri stradali per fortuna sono ad ora non gravi. Tre anni fa - rammenta la consigliera comunale di Forza Italia - venivano presi impegni precisi almeno sul tema della pubblica illuminazione ma ad oggi non è stato fatto nulla e la strada è spenta e pericolosa proprio come gran parte del paese. Negli spartitraffico venivano riversati gli scarti rivenienti dall'asporto del vecchio asfalto misti a terreno che avrebbero dovuto impedire alle piante il corretto drenaggio: anche questo fu argomento fu oggetto di una mia apposita denuncia in Consiglio comunale: ad oggi quegli scarti sono ancora visibili. Insomma davvero un disastro».