Boicottaggio contro Israele: appello per l'espulsione dalla FIFA e lo sport internazionale
"Protesta contro l'impunità israeliana nel calcio: invito a boicottare le partite dell'Italia contro Israele e a sostenere il popolo palestinese con gesti di solidarietà"
Dopo quasi un anno di genocidio con 40.000 morti palestinesi, e nel 76° anno di occupazione illegale e regime di apartheid da parte di Israele, è ancora evidente l'impunità dello stato sionista sulla scena globale.
Dichiarano i Giovani Comunisti/e, il Circolo Dino Frisullo e Rifondazione Partito Comunista.
Ciò avviene anche nello sport, con la FIFA che permette a Israele di giocare nelle partite della UEFA Nations League, e che oggi e il prossimo 14 ottobre sfiderà l'Italia. Non smetteremo di chiedere che Israele sia espulso dalla FIFA e dallo sport internazionale, come fu fatto col Sudafrica nel 1961, come è stato fatto con la Russia in tempi recenti. Non permetteremo che la partecipazione di Israele alle partite della Nations League passi in silenzio. È tempo di boicottare le partite della UEFA e della FIFA, ovunque si svolgano, finché la FIFA non cesserà di tacere difronte al genocidio e l'apartheid di Israele. Invitiamo i cittadini a non guardare la partita di stasera e quella del prossimo 14 ottobre tra la nazionale italiana e quella israeliana. Chiediamo anche all'amministrazione comunale di esporre la bandiera palestinese all'esterno della sede comunale, come fatto dalle giunte di centrosinistra di Terlizzi e Corato; sarebbe un gesto per richiamare l'attenzione sul dramma che il popolo palestinese sta vivendo, un gesto di solidarietà e di pace.