
Cronaca
Il ruvese Aurelio Montaruli nuovo questore di Brindisi
60 anni, dal 7 maggio succederà al collega Lionetti, destinato alla guida della Questura di Lecce
Ruvo - martedì 29 aprile 2025
12.37
Aurelio Montaruli, 60 anni, è stato nominato nuovo questore di Brindisi. Dal 7 maggio, infatti, succederà a Giampietro Lionetti, destinato alla guida della Questura di Lecce. Nato a Roma il 6 febbraio 1965, ma cresciuto a Ruvo di Puglia, Montaruli vanta una corposa esperienza maturata in diversi territori e settori operativi.
Laureato in Giurisprudenza all'Università "La Sapienza" di Roma, ha proseguito la propria formazione con una specializzazione in Criminologia all'Università degli Studi di Bari. È abilitato alla professione di avvocato dopo aver superato l'esame presso la Corte d'Appello di Catanzaro. Il suo percorso è iniziato nel 1989 con la nomina a vice dirigente del Commissariato di Vibo Valentia. Dal 1992 ha diretto Bitonto, poi è passato agli uffici di Bari Picone, San Paolo e Bari Nuova-Carrassi.
Ha, inoltre, ricoperto ruoli all'Ufficio Prevenzione Generale, alla Polizia Stradale di Bari e al Centro Operativo della DIA nel capoluogo pugliese. Nel 2009 è stato nominato dirigente di Trani e, successivamente, capo di gabinetto della Questura di Bari. Dal 2018 è stato vicario del questore di Catanzaro. Promosso dirigente superiore nel 2021, ha diretto il compartimento della Polizia Ferroviaria prima per la Calabria a Reggio Calabria, poi per Puglia, per la Basilicata e per il Molise.
Nel 2022, infine, è stato nominato ispettore generale dell'Ufficio Centrale Ispettivo di Roma, e nel 2023 ha assunto la guida della Questura di Chieti, in Abruzzo, un incarico ricoperto fino al trasferimento a Brindisi, prossima tappa del 60enne questore originario di Ruvo di Puglia chiamato a guidare una Questura pugliese.
Laureato in Giurisprudenza all'Università "La Sapienza" di Roma, ha proseguito la propria formazione con una specializzazione in Criminologia all'Università degli Studi di Bari. È abilitato alla professione di avvocato dopo aver superato l'esame presso la Corte d'Appello di Catanzaro. Il suo percorso è iniziato nel 1989 con la nomina a vice dirigente del Commissariato di Vibo Valentia. Dal 1992 ha diretto Bitonto, poi è passato agli uffici di Bari Picone, San Paolo e Bari Nuova-Carrassi.
Ha, inoltre, ricoperto ruoli all'Ufficio Prevenzione Generale, alla Polizia Stradale di Bari e al Centro Operativo della DIA nel capoluogo pugliese. Nel 2009 è stato nominato dirigente di Trani e, successivamente, capo di gabinetto della Questura di Bari. Dal 2018 è stato vicario del questore di Catanzaro. Promosso dirigente superiore nel 2021, ha diretto il compartimento della Polizia Ferroviaria prima per la Calabria a Reggio Calabria, poi per Puglia, per la Basilicata e per il Molise.
Nel 2022, infine, è stato nominato ispettore generale dell'Ufficio Centrale Ispettivo di Roma, e nel 2023 ha assunto la guida della Questura di Chieti, in Abruzzo, un incarico ricoperto fino al trasferimento a Brindisi, prossima tappa del 60enne questore originario di Ruvo di Puglia chiamato a guidare una Questura pugliese.