L’Ape italiana una risorsa da tutelare

Nel parco dell'Alta Murgia l'apicoltura e la produzione di miele costituiscono attività di nicchia poco conosciute, tuttavia la presenza di api su territorio costituisce la migliore certificazione della qualità dell'ambiente. Inoltre le api sono responsabili con l'attività di impollinazione, del successo di una delle più importanti produzioni tipiche dell'Alta Murgia, la mandorlicoltura.

L'Ente intende perciò conoscere la realtà territoriale al fine di individuare misure per la promozione e la diffusione dell'apicoltura tra le aziende agricole del Parco. Ai fini della salvaguardia della biodiversità e della conservazione delle specie autoctone, l'Ente intende avviare un programma di monitoraggio della specie "Ape italiana", per questo organizza per il 22 marzo una giornata di studio dal titolo "l'Ape italiana una risorsa da tutelare" che si terrà a partire dalle 15,15 presso l'ex convento Domenicani di Ruvo di Puglia.

Interverranno Rocco Addante, DiSSPA Università di Bari, Valentini BIOAPI del Centro culturale per l'apicoltura biologica e bee friendly Apis mellifera, Rinaldo Amorosi Presidente Associazione Apicoltori Alto Lazio e Aniello Coppola Dipartimento Prevenzione ASLBA Unità Operativa "Gestione Faunistica".

A introdurre i lavori sarà il direttore del Parco dell'Alta Murgia Fabio Modesti, a portare i saluti ufficiali dell'Ente il presidente Cesare Veronico