
Eventi e cultura
L'arte come strumento di resistenza: Ruvo di Puglia inaugura il murale "Restiamo Umani"
Un manifesto visivo contro la violenza di genere prende vita nella città
Ruvo - sabato 8 marzo 2025
Un'opera d'arte si erge come simbolo di consapevolezza e impegno civile a Ruvo di Puglia. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, alle 17:00, presso lo Stadio Comunale F. Coppi, verrà ufficialmente inaugurato il murale "Restiamo Umani", concepito e realizzato dall'artista Giulia Crastolla nell'ambito del progetto "Città Re-Attive contro la violenza di genere".
L'iniziativa, promossa dall'associazione Anchenoi – Movimento di Cittadinanza Attiva OdV e finanziata dalla Regione Puglia, si pone l'ambizioso obiettivo di trasformare lo spazio urbano in un veicolo di riflessione, in cui arte e impegno sociale si fondono per lanciare un messaggio forte e inequivocabile: contrastare ogni forma di violenza e discriminazione di genere.
L'opera, intensa, diventa una dichiarazione pubblica di solidarietà e resistenza, un invito alla comunità a non restare indifferente dinanzi alle ingiustizie. Un monito che si imprime nella memoria, richiamando il dovere etico di agire per un futuro più equo e inclusivo.
La cerimonia di inaugurazione vedrà la partecipazione di numerose figure istituzionali, educative e sociali: Francesco Minervini, presidente di Anchenoi; Gabriele Bucci, studente della Scuola Media Cotugno; la preside Rachele De Palma; la vice presidente dell'Università della Terza Età Rita Leone; Raffaella Scarongella, responsabile del Centro Minori "Nel Regno di Oz"; Maria Rosaria Siconolfi, rappresentante del Dipartimento Welfare della Regione Puglia; la vice sindaca Monica Filograno e l'assessore alla Giustizia Sociale Domenico Curci. A suggellare l'importanza dell'evento sarà la presenza del sindaco Pasquale Chieco.
L'inaugurazione sarà impreziosita dall'esibizione musicale del Coro dell'Università della Terza Età, diretto dal maestro Angelo Anselmi, che accompagnerà il momento con sonorità evocative, rendendo la celebrazione ancor più solenne e toccante.
Questo murale è un intervento di riqualificazione urbana, ma incarna anche un progetto di sensibilizzazione e trasformazione sociale. Attraverso la forza evocativa dell'arte, "Restiamo Umani" diventa un manifesto visivo di giustizia, un faro acceso nella lotta contro le disuguaglianze e un invito a riscoprire il senso della comunità e della solidarietà.
L'iniziativa, promossa dall'associazione Anchenoi – Movimento di Cittadinanza Attiva OdV e finanziata dalla Regione Puglia, si pone l'ambizioso obiettivo di trasformare lo spazio urbano in un veicolo di riflessione, in cui arte e impegno sociale si fondono per lanciare un messaggio forte e inequivocabile: contrastare ogni forma di violenza e discriminazione di genere.
L'opera, intensa, diventa una dichiarazione pubblica di solidarietà e resistenza, un invito alla comunità a non restare indifferente dinanzi alle ingiustizie. Un monito che si imprime nella memoria, richiamando il dovere etico di agire per un futuro più equo e inclusivo.
La cerimonia di inaugurazione vedrà la partecipazione di numerose figure istituzionali, educative e sociali: Francesco Minervini, presidente di Anchenoi; Gabriele Bucci, studente della Scuola Media Cotugno; la preside Rachele De Palma; la vice presidente dell'Università della Terza Età Rita Leone; Raffaella Scarongella, responsabile del Centro Minori "Nel Regno di Oz"; Maria Rosaria Siconolfi, rappresentante del Dipartimento Welfare della Regione Puglia; la vice sindaca Monica Filograno e l'assessore alla Giustizia Sociale Domenico Curci. A suggellare l'importanza dell'evento sarà la presenza del sindaco Pasquale Chieco.
L'inaugurazione sarà impreziosita dall'esibizione musicale del Coro dell'Università della Terza Età, diretto dal maestro Angelo Anselmi, che accompagnerà il momento con sonorità evocative, rendendo la celebrazione ancor più solenne e toccante.
Questo murale è un intervento di riqualificazione urbana, ma incarna anche un progetto di sensibilizzazione e trasformazione sociale. Attraverso la forza evocativa dell'arte, "Restiamo Umani" diventa un manifesto visivo di giustizia, un faro acceso nella lotta contro le disuguaglianze e un invito a riscoprire il senso della comunità e della solidarietà.