
Scuola e Lavoro
La città ricorda i Fratelli Carrante. La scuola primaria celebra la Giornata delle Forze Armate
Una cerimonia intensa e partecipata per onorare i caduti ruvesi della Grande Guerra e trasmettere ai più giovani i valori di libertà, solidarietà e impegno civile
Ruvo - mercoledì 12 novembre 2025
Nel segno della memoria e della formazione civica, la scuola primaria del primo circolo di Ruvo di Puglia ha ospitato, la scorsa settimana, una sentita cerimonia commemorativa dedicata ai fratelli Carrante, eroi ruvesi caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
La manifestazione si è aperta con un momento musicale di accoglienza e l'esecuzione dell'Inno di Mameli, interpretato dagli alunni in un clima di solenne partecipazione. A seguire, il progetto didattico "La Storia dentro la Storia" ha trasformato la cerimonia in un talk show storico-educativo, in cui studenti e docenti hanno approfondito con linguaggio accessibile e spirito critico i principali avvenimenti del primo conflitto mondiale, restituendo vita e significato a pagine spesso dimenticate del passato.
Le classi quinte, protagoniste della giornata, hanno espresso una straordinaria sensibilità verso i valori della pace, della libertà e della solidarietà, confermando il ruolo della scuola come laboratorio di cittadinanza attiva, dove si imparano concretamente rispetto, impegno e responsabilità.
Nel corso della cerimonia sono intervenuti la Dirigente Scolastica e l'Assessore alle Politiche Sociali Nico Curci, che hanno rievocato la figura dei fratelli Carrante e di tutti i caduti per la Patria, ribadendo l'importanza della memoria collettiva per la tutela della libertà e della dignità nazionale. «La libertà – ha ricordato Curci – non è mai un dono acquisito, ma una conquista che richiede memoria, unità e responsabilità».
Un momento di particolare intensità è stato segnato dalla presenza di Susanna Durazzini, nipote dei fratelli Carrante, che ha condiviso con emozione il senso profondo di questo ricordo: «Onorare i caduti non significa solo rievocare il passato, ma assumere l'impegno quotidiano di costruire una società più giusta, solidale e consapevole».
L'evento ha inoltre ospitato la cerimonia di consegna delle borse di studio istituite dalla Fondazione Fratelli Tenente Luigi e Sottotenente Antonio Carrante, destinate a due ex alunni delle quinte classi: Gabriele Caputi (5ª D) e Giada Huang (5ª F). Il riconoscimento, assegnato per merito scolastico e comportamento esemplare, ha voluto premiare quei giovani che incarnano nel quotidiano i valori più autentici della cittadinanza e della responsabilità civile.
La premiazione, accompagnata da un lungo e caloroso applauso, ha chiuso un evento carico di significato, in cui la comunità scolastica e cittadina si è ritrovata unita nel ricordo e nella gratitudine.
La manifestazione si è aperta con un momento musicale di accoglienza e l'esecuzione dell'Inno di Mameli, interpretato dagli alunni in un clima di solenne partecipazione. A seguire, il progetto didattico "La Storia dentro la Storia" ha trasformato la cerimonia in un talk show storico-educativo, in cui studenti e docenti hanno approfondito con linguaggio accessibile e spirito critico i principali avvenimenti del primo conflitto mondiale, restituendo vita e significato a pagine spesso dimenticate del passato.
Le classi quinte, protagoniste della giornata, hanno espresso una straordinaria sensibilità verso i valori della pace, della libertà e della solidarietà, confermando il ruolo della scuola come laboratorio di cittadinanza attiva, dove si imparano concretamente rispetto, impegno e responsabilità.
Nel corso della cerimonia sono intervenuti la Dirigente Scolastica e l'Assessore alle Politiche Sociali Nico Curci, che hanno rievocato la figura dei fratelli Carrante e di tutti i caduti per la Patria, ribadendo l'importanza della memoria collettiva per la tutela della libertà e della dignità nazionale. «La libertà – ha ricordato Curci – non è mai un dono acquisito, ma una conquista che richiede memoria, unità e responsabilità».
Un momento di particolare intensità è stato segnato dalla presenza di Susanna Durazzini, nipote dei fratelli Carrante, che ha condiviso con emozione il senso profondo di questo ricordo: «Onorare i caduti non significa solo rievocare il passato, ma assumere l'impegno quotidiano di costruire una società più giusta, solidale e consapevole».
L'evento ha inoltre ospitato la cerimonia di consegna delle borse di studio istituite dalla Fondazione Fratelli Tenente Luigi e Sottotenente Antonio Carrante, destinate a due ex alunni delle quinte classi: Gabriele Caputi (5ª D) e Giada Huang (5ª F). Il riconoscimento, assegnato per merito scolastico e comportamento esemplare, ha voluto premiare quei giovani che incarnano nel quotidiano i valori più autentici della cittadinanza e della responsabilità civile.
La premiazione, accompagnata da un lungo e caloroso applauso, ha chiuso un evento carico di significato, in cui la comunità scolastica e cittadina si è ritrovata unita nel ricordo e nella gratitudine.


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