
Eventi e cultura
Nel segno di Margherita Porfido: musica e sogno per una notte d’estate a Ruvo di Puglia
A Villa Fenicia, il 23 giugno 2025, un omaggio incantato a Margherita Porfido tra Shakespeare, Mendelssohn e le luci della Notte di San Giovanni
Ruvo - giovedì 15 maggio 2025
Sarà una serata magica, quella di lunedì 23 giugno, quando le porte di Villa Fenicia si apriranno per accogliere un evento che va oltre il concerto: "Sogno di una notte di mezza estate", una celebrazione dell'arte, della memoria e dell'incanto, dedicata alla clavicembalista Margherita Porfido, figura amata e stimata nel panorama musicale pugliese e nazionale.
Ideato proprio da Margherita prima della sua scomparsa, il progetto prende vita nella Notte di San Giovanni, quando la musica e la poesia si fondono in un'atmosfera sospesa tra realtà e leggenda. In programma, la prima esecuzione italiana della trascrizione per orchestra da camera della celebre musica di scena op. 61 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ispirata all'opera immortale di William Shakespeare, nella raffinata versione curata da Wolfgang Renz.
A dare voce e anima al testo sarà l'intensa interpretazione dell'attrice Nunzia Antonino, accompagnata dal timbro del soprano Martina Tragni e dall'ensemble del Collegium Musicum, diretto dal maestro Rino Marrone. Un cast d'eccellenza che promette di trasformare il palco in un bosco fatato, tra fate, sogni e armonie celestiali.
Pierfranco Moliterni, storico della musica e profondo conoscitore dell'opera di Margherita Porfido, aprirà la serata con un intervento introduttivo, disegnando il profilo umano e artistico di una donna che ha lasciato un segno indelebile in chi l'ha conosciuta, suonato con lei o semplicemente ascoltata.
Ma non sarà solo musica; al termine dello spettacolo, gli ospiti potranno condividere un momento conviviale con artisti e organizzatori durante una cena sotto le stelle, immersi nella quiete e nel fascino della Villa.
Un evento realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia (FSC 2021-2027), dell'Unione Europea, del Comune di Bari e del programma PiiiL Cultura in Puglia, che ancora una volta dimostra come l'arte possa essere rito, omaggio e rinascita.
Un invito a non dimenticare, a sognare insieme. Perché certe musiche non finiscono mai.
Ideato proprio da Margherita prima della sua scomparsa, il progetto prende vita nella Notte di San Giovanni, quando la musica e la poesia si fondono in un'atmosfera sospesa tra realtà e leggenda. In programma, la prima esecuzione italiana della trascrizione per orchestra da camera della celebre musica di scena op. 61 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ispirata all'opera immortale di William Shakespeare, nella raffinata versione curata da Wolfgang Renz.
A dare voce e anima al testo sarà l'intensa interpretazione dell'attrice Nunzia Antonino, accompagnata dal timbro del soprano Martina Tragni e dall'ensemble del Collegium Musicum, diretto dal maestro Rino Marrone. Un cast d'eccellenza che promette di trasformare il palco in un bosco fatato, tra fate, sogni e armonie celestiali.
Pierfranco Moliterni, storico della musica e profondo conoscitore dell'opera di Margherita Porfido, aprirà la serata con un intervento introduttivo, disegnando il profilo umano e artistico di una donna che ha lasciato un segno indelebile in chi l'ha conosciuta, suonato con lei o semplicemente ascoltata.
Ma non sarà solo musica; al termine dello spettacolo, gli ospiti potranno condividere un momento conviviale con artisti e organizzatori durante una cena sotto le stelle, immersi nella quiete e nel fascino della Villa.
Un evento realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia (FSC 2021-2027), dell'Unione Europea, del Comune di Bari e del programma PiiiL Cultura in Puglia, che ancora una volta dimostra come l'arte possa essere rito, omaggio e rinascita.
Un invito a non dimenticare, a sognare insieme. Perché certe musiche non finiscono mai.