
Eventi e cultura
Rino Lorusso presenta Catabasi Minore: un itinerario lirico tra ombre interiori e coscienza del sé
La poesia come discesa dell’anima
Ruvo - martedì 13 maggio 2025
Domani, Mercoledì 14 maggio, alle 18:30, la storica Libreria L'Agorà – Bottega delle Nuvole accoglierà un evento la presentazione della silloge poetica Catabasi Minore di Rino Lorusso, pubblicata da Montag nella raffinata collana Solaris – La Grande Poesia. A dialogare con l'autore sarà Lele De Leo, figura sensibile e attenta al linguaggio della contemporaneità.
Il titolo dell'opera, che riecheggia la tradizione mitopoietica della "katábasis" – la discesa nell'oltremondo o nelle profondità del proprio io – suggerisce immediatamente un registro simbolico e introspettivo. Tuttavia, l'aggettivo minore non ne sminuisce la portata, bensì la incanala in un sentiero sommesso, privato, quasi liturgico, in cui la poesia si fa strumento di esplorazione esistenziale e fragile resistenza alla banalizzazione dell'esperienza.
Rino Lorusso si conferma voce poetica di raro equilibrio tra tensione intellettuale e delicatezza emotiva, proponendo una raccolta che rifugge ogni facile estetismo per affidarsi a un lessico sobrio e tagliente.
L'ingresso è libero e aperto a tutti coloro che avvertono il bisogno di un momento di ascolto, riflessione e bellezza. Un invito, dunque, a rallentare, a sostare e a lasciarsi condurre dalla parola poetica lungo i sentieri impervi ma necessari dell'interiorità.
Il titolo dell'opera, che riecheggia la tradizione mitopoietica della "katábasis" – la discesa nell'oltremondo o nelle profondità del proprio io – suggerisce immediatamente un registro simbolico e introspettivo. Tuttavia, l'aggettivo minore non ne sminuisce la portata, bensì la incanala in un sentiero sommesso, privato, quasi liturgico, in cui la poesia si fa strumento di esplorazione esistenziale e fragile resistenza alla banalizzazione dell'esperienza.
Rino Lorusso si conferma voce poetica di raro equilibrio tra tensione intellettuale e delicatezza emotiva, proponendo una raccolta che rifugge ogni facile estetismo per affidarsi a un lessico sobrio e tagliente.
L'ingresso è libero e aperto a tutti coloro che avvertono il bisogno di un momento di ascolto, riflessione e bellezza. Un invito, dunque, a rallentare, a sostare e a lasciarsi condurre dalla parola poetica lungo i sentieri impervi ma necessari dell'interiorità.