Settimana dell'Infanzia e Adolescenza: all'I.C. Bovio Cotugno ospiti Erasmus e attività

Quella dal 17 al 22 novembre 2025 sarà una settimana particolarmente intensa e vivace all'Istituto comprensivo "Bovio-Cotugno" – coordinata dalla Dirigente Rachele De Palma e dallo Staff e con il coinvolgimento di tutti i docenti – per una serie di eventi con i quali si intende dedicare adeguato risalto alla giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza.

Erasmus+: delegazione di studenti e docenti da Polonia, Spagna e Norvegia

Una delegazione di alunni e docenti della Primary school nr10 di Rzeszow (Polonia) – dal 17 al 21 novembre 2025; una della Spagna formata da due docenti di scuola primaria e infanzia del CEIP Antonio de Nebrija, Lebrija, Siviglia – dal 18 al 21 novembre – e quattro docenti della scuola Rafouss, provenienti dalla Norvegia dal 18 al 21 novembre, saranno ospiti dell'IC "Bovio-Cotugno", nell'ambito del progetto Erasmus+ 2025-1-IT02-KA121SCH-000321577. Nell'accoglienza saranno coinvolti per la prima volta tutti gli ordini di scuola del nostro IC, il che dà ancora più forza allo straordinario percorso di interculturalità che grazie ad Erasmus+ il nostro istituto ha intrapreso negli ultimi anni.

Dopo il momento di accoglienza, previsto nel pomeriggio del 17 novembre presso il plesso "Cotugno", le tre delegazioni, con alcuni rappresentanti del nostro IC, seguiranno intensi percorsi di formazione e visite sul territorio che si intersecheranno in più momenti. Tantissime le attività organizzate in tutti i plessi: laboratori riguardanti le tradizioni dei paesi ospitanti e quelle italiane, laboratori di robotica, coding, riciclo, gastronomia, celebrazione della giornata dei diritti dei bambini, e della festa dell'albero. Immancabili anche le attività culturali: visita alla basilica di San Nicola, al centro storico e al lungomare di Bari, al Museo Nazionale Jatta, alla Cattedrale e al centro storico della nostra cittadina. Seguiranno una visita a Trani con attività legate all'ambiente a cura del WWF e all'elaiopolio il "Rosone" di Ruvo di Puglia. Saranno giornate intense all'insegna dell'amicizia e dello scambio reciproco tra ragazzi, adulti, famiglie e personale scolastico in un'ottica internazionale ed europea.

Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza: continuità didattica

"Viva la vita così com'è/ Viva la vita questa vita che /È solo un attimo /Un lungo attimo".
Parole di Francesco Gabbani (Viva la vita, 2025) prese in prestito per proclamare il valore della vita e dei diritti indispensabili e irrinunciabili che possono renderla pienamente vissuta. La prossima giornata internazionale dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, che si celebra il 20 novembre, sarà occasione per ribadire e riflettere su alcuni diritti che anche nei nostri paesi apparentemente tranquilli vengono messi in discussione e talvolta calpestati. Come di consueto, la giornata viene vissuta in continuità fra la scuola primaria e la scuola secondaria di I grado e nella mattinata del 18 novembre le classi quinte della primaria si alterneranno nel plesso "don Tonino Bello" per incontrare le prime della secondaria e condividere momenti di animazione e riflessione a partire dalla canzone di Gabbani.

Dal 19 al 21 novembre gli alunni cinquenni delle scuole dell'Infanzia saranno accolti dai docenti e dagli alunni delle classi prime della primaria "Bovio" e coinvolti in attività ludiche e coinvolgenti ispirate alla promozione della Pace. Il giorno 20 la scuola dell'infanzia allestirà un FLASH MOB. Saranno messi nei nostri corridoi cartelloni, messaggi, frasi che riguardano i diritti dei bambini, in particolare il diritto alla pace che è negato soprattutto in Palestina e Ucraina. Non mancheranno altre attività variegate tra le interclassi della primaria "Bovio".

"Miseria e nobiltà". Spettacolo teatrale al Nuovo Teatro Comunale di Ruvo

Le classi seconde e terze parteciperanno allo spettacolo teatrale "Miseria e nobiltà", che si terrà nei giorni giovedì 20 novembre e venerdì 21 novembre 2025 presso il Nuovo Teatro Comunale di Ruvo di Puglia. Si tratta di uno saggio di restituzione di laboratori dedicati ai più piccoli e realizzati in collaborazione con l'associazione culturale Madimù: una scelta pensata per restituire centralità alle nuove generazioni e al ruolo fondamentale ricoperto da queste ultime nel loro percorso di scoperta del teatro come strumento di crescita, di educazione, di socialità.
Nello spettacolo sono coinvolti studenti-attori della "Cotugno".