
Religioni
Torna la messa prefestiva nella chiesa dei Cappuccini a Ruvo di Puglia
La comunità ruvese torna a riunirsi ogni sabato sera nella storica chiesa dei Cappuccini per il Santo Rosario e la celebrazione eucaristica
Ruvo - domenica 7 settembre 2025
Un nuovo capitolo si apre nella vita spirituale della comunità ruvese: da ieri, sabato 6 settembre, alle ore 18:30, la suggestiva chiesa della Maddalena — meglio conosciuta come chiesa dei Cappuccini — ha ripreso la celebrazione della messa prefestiva, preceduta dalla recita del Santo Rosario.
L'altrettanto significativa riapertura della chiesa al culto è avvenuta lo scorso 26 maggio 2025. In quell'occasione, il prof. Francesco Di Palo, storico dell'arte della Fondazione Museo Diocesano, guidò i presenti alla riscoperta dei simboli e delle radici storiche dell'edificio. La celebrazione eucaristica conclusiva, presieduta dal Vescovo S. E. Mons. Domenico Cornacchia, suggellò quel rituale ritorno alla vita liturgica della comunità.
Da settembre, la chiesa è anche officiata sotto la guida spirituale di Monsignor Vincenzo Pellegrini, nominato nuovo rettore dello storico luogo di culto. Sacerdote con oltre cinquant'anni di ministero — tra cui 25 anni come parroco del SS. Redentore a Ruvo — Mons. Pellegrini porta con sé una ricca esperienza pastorale, ora al servizio della rinata chiesa dei Cappuccini.
L'introduzione della messa prefestiva con recita del Santo Rosario alle 18:30 è un invito alla comunità a riscoprire un ritmo di preghiera comune, un momento di pausa spirituale tra fine settimana e tempo ordinario.
La chiesa, eretta nel 1607 e consacrata decenni dopo, fu a lungo parte attiva della devozione religiosa locale, finché non divenne una sorta di rettoria con aperture sporadiche solo in alcune occasioni particolari. Oggi, grazie alla riapertura e alla ripresa regolare delle funzioni, torna a essere luogo vivo di preghiera, memoria e comunità.
L'altrettanto significativa riapertura della chiesa al culto è avvenuta lo scorso 26 maggio 2025. In quell'occasione, il prof. Francesco Di Palo, storico dell'arte della Fondazione Museo Diocesano, guidò i presenti alla riscoperta dei simboli e delle radici storiche dell'edificio. La celebrazione eucaristica conclusiva, presieduta dal Vescovo S. E. Mons. Domenico Cornacchia, suggellò quel rituale ritorno alla vita liturgica della comunità.
Da settembre, la chiesa è anche officiata sotto la guida spirituale di Monsignor Vincenzo Pellegrini, nominato nuovo rettore dello storico luogo di culto. Sacerdote con oltre cinquant'anni di ministero — tra cui 25 anni come parroco del SS. Redentore a Ruvo — Mons. Pellegrini porta con sé una ricca esperienza pastorale, ora al servizio della rinata chiesa dei Cappuccini.
L'introduzione della messa prefestiva con recita del Santo Rosario alle 18:30 è un invito alla comunità a riscoprire un ritmo di preghiera comune, un momento di pausa spirituale tra fine settimana e tempo ordinario.
La chiesa, eretta nel 1607 e consacrata decenni dopo, fu a lungo parte attiva della devozione religiosa locale, finché non divenne una sorta di rettoria con aperture sporadiche solo in alcune occasioni particolari. Oggi, grazie alla riapertura e alla ripresa regolare delle funzioni, torna a essere luogo vivo di preghiera, memoria e comunità.

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