Emergenza cinghiali
Emergenza cinghiali
Territorio

Cinghiali, cinque azioni per contenere l'emergenza

In campo il Parco dell'Alta Murgia, Anci, Federparchi, Ispra e Conferenza Stato Regioni

Con l'obiettivo di arginare l'emergenza cinghiali nel territorio murgiano, l'Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia ha illustrato questa mattina 5 azioni mirate di contenimento, che compongono una strategia concordata con Anci, Federparchi, Ispra e Conferenza Stato Regioni, centrata su una collaborazione attiva tra Enti Parco, Regione e associazioni. All'incontro, tenutosi nella sede del Parco di Gravina in Puglia, hanno partecipato Francesco Tarantini e Domenico Nicoletti, presidente e direttore PNAM, Maggiore Giuliano Palomba, comandante Reparto Carabinieri PNAM, Ottavio Lischio, rappresentante ARIF.

Le azioni prevedono in primis di accelerare la procedura di regolamentazione da parte delle Regioni delle aree contigue ai parchi, per esercitare la caccia nelle forme previste dalla legge n. 157/92 tramite una modulazione della pressione venatoria sul cinghiale in funzione delle popolazioni presenti nell'area protetta e nell'area contigua, e lo svolgimento della gestione venatoria per i residenti dell'area protetta, secondo regole, tecniche e tempi adeguati a un uso sostenibile delle popolazioni di cinghiale.

La strategia contempla in secondo luogo l'armonizzazione e il coordinamento adeguati degli interventi che si eseguono nelle aree protette e contigue, negli ambiti pubblici e privati di caccia, nel rispetto delle leggi in materia.

Terzo punto è l'adozione di azioni urgenti di contenimento della specie, sulla scorta delle buone pratiche adottate nelle altre aree protette italiane, da armonizzare in rapporto alle caratteristiche dei territori.

Il quarto punto chiama in causa gli agricoltori – vittime dei maggiori danni – da coinvolgere nell'individuazione, segnalazione ed eventuale cattura, attraverso intese contenute nella legge di orientamento in agricoltura per i servizi al territorio.

L'ultima azione prevede l'impegno delle Regioni a istituire accordi con le aree protette, per l'attivazione di filiere corte volte alla valorizzazione e certificazione delle carni da cinghiale nella ristorazione e trasformazione locale, con la certificazione delle ASL e dei nuovi modelli di macellazione che permettano di contenere gli effetti legati alle condizioni post cattura e/o uccisione.

«Tra le priorità del parco c'è il rafforzare le azioni di contenimento dell'emergenza cinghiali - ha dichiarato Francesco Tarantini, presidente dell'Ente Parco - con una gestione integrata che prevede non solo l'implementazione delle azioni di cattura, ma anche una programmazione con le associazioni venatorie per l'attivazione del selecontrollo nelle aree contigue dell'Alta Murgia. Siamo dinanzi a un problema complesso per il quale è necessario il coinvolgimento della Regione e delle altre aree protette regionali e nazionali».
  • Parco dell'Alta Murgia
Altri contenuti a tema
Presentato il nuovo calendario del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Presentato il nuovo calendario del Parco Nazionale dell'Alta Murgia Un omaggio per celebrare i vent’anni dalla data della sua istituzione
Tra Ruvo di Puglia e Altamura tre giorni di escursioni, natura e musica Tra Ruvo di Puglia e Altamura tre giorni di escursioni, natura e musica Il Club Alpino Italiano si ritrova nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia per raccontare il Sentiero Italia
Nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia torna il “Festival della Ruralità” Nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia torna il “Festival della Ruralità” Dal 6 all’8 ottobre “Il cibo che narra”: un viaggio attraverso storie, sapori identitari e paesaggi millenari
Emergenza incendi, il Parco dell'Alta Murgia prova a contrastare il fenomeno Emergenza incendi, il Parco dell'Alta Murgia prova a contrastare il fenomeno Si susseguono i summit per arginare questo grande problema
Itinerario per ipovedenti nel Parco dell'Alta Murgia Itinerario per ipovedenti nel Parco dell'Alta Murgia Il tracciato Dolina Tre Paduli – AGRF 06 AM ha caratteristiche uniche che garantiscono l’accessibilità ampliata, tra cui l’assenza di pendenze rilevanti
Parco Alta Murgia. ecco la Carta Europea del Turismo Sostenibile Parco Alta Murgia. ecco la Carta Europea del Turismo Sostenibile Gli operatori turistici potranno certificare la propria attività
Il Parco dell’Alta Murgia si candida a essere Geoparco Unesco; ecco il logo Il Parco dell’Alta Murgia si candida a essere Geoparco Unesco; ecco il logo Ottenere il riconoscimento di Geoparco avrebbe ricadute positive su tutto il territorio
Parco Alta Murgia, ecco l'app per seguire gli insetti impollinatori Parco Alta Murgia, ecco l'app per seguire gli insetti impollinatori L'ente Parco in audizione al Senato per la tutela degli insetti
© 2001-2024 RuvoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
RuvoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.