Furto al gattile ENPA, la solidarietà del sindaco Chieco: "Rabbia e sdegno"

Triste risveglio quello di ieri mattina per i volontari ENPA impegnati nel gattile di Ruvo di Puglia in cui nella notte, ignoti avevano fatto irruzione saccheggiando qualsiasi cosa capitasse sotto mano e devastando la struttura.

"Rubate donazioni, ricavati del mercatino natalizio, oggetti in vendita, sacchi di croccantini, cibo umido, sacchi di lettiera" - denunciavano. A loro, il sindaco Pasquale Chieco rivolge il suo pensiero ed esprime piena solidarietà. "Voglio esprimere la forte solidarietà dell'Amministrazione alle volontarie e ai volontari dell'Ente Nazionale Protezione Animali sezione di Ruvo di Puglia che alcune ore fa hanno subito la brutale devastazione della loro sede e il furto del loro fondo cassa e dei materiali con cui ogni giorno, con tantissimo amore, accudiscono i gatti della nostra città.

Le immagini pubblicate in rete sono terribili. ENPA Ruvo di Puglia svolge un servizio prezioso per la nostra comunità, si prende cura per conto di tutti noi dei nostri amici a quattro zampe; il solo pensiero che tanta generosità possa essere stata oggetto di una simile violenza ci riempie di rabbia e di sdegno.

Anche noi, come tantissime persone in queste ore, troveremo il modo di essere vicini all'associazione per aiutarla a proseguire nel suo importantissimo lavoro quotidiano e perché possa continuare a impegnarsi per una Ruvo più sensibile e più civile".

Intanto, nella mattinata di domani, alle ore 10.00 in via Oberdan 33, a Ruvo di Puglia sarà inaugurata la sezione locale di Anpana (Associazione nazionale di protezione degli animali, natura e ambiente). Fondata nel 1985, l'associazione è iscritta agli Albi Regionali per il volontariato, la Protezione Animali, per l'Ambiente e per la Protezione Civile e nel registro delle Associazioni di interesse della Comunità Europea e nell'elenco delle Associazioni Europee di Volontariato. È riconosciuta dal Dipartimento Nazionale per la Protezione Civile con decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri; dal Ministero della Salute con decreto n. 4/2007 EN.AS. del 3 luglio 2007; dalle Nazioni Unite come ente formatore.