Oggi a Ruvo di Puglia la festa di Santa Rita: fede e tradizione nella Chiesa del Carmine

Anche quest'anno Ruvo di Puglia rende omaggio a Santa Rita da Cascia, la "santa dei casi disperati", con una partecipazione intensa e sentita da parte della città.
A custodire e promuovere questa antica tradizione è, come sempre, l'Arciconfraternita del Carmine, che da secoli anima le celebrazioni nel mese di maggio nella chiesa storica del centro cittadino.

Il cammino spirituale ha preso avvio il 13 maggio con l'inizio della novena: per nove giorni i fedeli si sono ritrovati ogni sera alle 18:00 per la recita del Santo Rosario, seguita dalla Celebrazione Eucaristica alle 18:30. Un tempo prezioso di raccoglimento, riflessione e preghiera personale, durante il quale tanti ruvesi hanno affidato alla santa le proprie intenzioni, confidando nella sua intercessione.

Oggi, giovedì 22 maggio, giorno liturgico dedicato a Santa Rita, la città vivrà i momenti più solenni delle celebrazioni. Alle 11:00 si terrà la Celebrazione Eucaristica con Supplica.
Nel tardo pomeriggio, alle 18:30, la comunità si riunirà nuovamente per la Solenne Celebrazione Eucaristica conclusiva, presieduta da don Francesco Vitagliano, assistente ecclesiastico dell'Arciconfraternita, affiancato dal priore Lorenzo Caldarola e dagli assistenti Giuseppe Basile e Gaetano Rossini. A seguire, si terrà la benedizione delle rose, simbolo universale di speranza e miracolo legato alla vita della santa.

A Ruvo, la festa di Santa Rita è il segno di una fede che resiste e si rinnova, e che nella santa trova un esempio di forza, amore e riconciliazione.