Più verde pubblico, più piste ciclabili, più videocamere: le richieste dei bambini al sindaco

«È stato bellissimo, rigenerante, impagabile». Il sindaco di Ruvo, Pasquale Chieco, commenta così le tre ore trascorse davanti a una platea fatta di soli ragazzi e bambini rispondendo alle domande e alle proposte poste dagli alunni delle scuole.

Più verde pubblico, più piste ciclabili, più videocamere, un centro storico con piazze dedicate al gioco e allo studio, spettacoli teatrali ad ogni angolo di strada, persino percorsi di reinserimento per detenuti e luoghi accoglienti per orfani e bambini dimenticati. Queste le richieste fatte dai più piccoli per una città migliore.

Insieme col sindaco, l'intera giunta comunale: «è stato bellissimo sentirci sotto esame, interpellati da quella parte di città a cui maggiormente ci sentiamo di dovere delle risposte e che più di tutte ha titolo per chiedere conto del nostro operato e per interrogarci sulle nostre intenzioni per il futuro».

«Lo scorso 20 novembre - ricorda Chieco- nella Giornata Mondiale per l'Infanzia e l'Adolescenza - ci eravamo appena insediati - ci hanno consegnato il loro scrigno dei desideri; oggi, nella giornata in cui si ricorda la ratifica italiana della Convenzione ONU sui diritti di infanzia e adolescenza, in un teatro magnifico, vibrante di una forte energia, abbiamo analizzato, discusso e soprattutto risposto. Idee, progetti, suggerimenti nati dalle discussioni in classe, tra compagni e con gli insegnanti, nelle scuole elementari e media, nel Liceo Scientifico Orazio Tedone , nell'ITC Tannoia Ruvo Di Puglia e dal CIOFS Formazione Professionale Ruvo di Puglia.