Rinviato il Consiglio Comunale, prossima convocazione il 6 febbraio

Avrebbe dovuto tenersi ieri, alle 13.00, il Consiglio Comunale, riunito in sessione straordinaria, ma l'assise è stata sospesa dopo meno di due ore.

L'assenza di numerosi consiglieri di maggioranza e del sindaco Pasquale Chieco ha comportato il mancato appello entro le ore 14.00, entro un'ora dall'orario stabilito dalla convocazione, come previsto dal regolamento.

Effettuato l'appello solo dopo le 14.00, su proposta del consigliere di opposizione Orazio Saulle (Direzione Italia/FdI), l'unanimità dei presenti - dodici al momento del voto - ha approvato la sospensione della seduta per numero legale insufficiente.

Sospensione richiesta anche dal sindaco Pasquale Chieco, giunto in aula dopo le 14.00, motivata dalla necessità di presenziare ad una assemblea Sanb, fissata per le ore 16.00.

I ben 26 punti all'ordine del giorno, fra cui mozioni e numerose interrogazioni - fra le quali quella dei consiglieri comunali di opposizione Damiano Binetti e Piero Paparella in merito al debito cumulato dall'Amministrazione nei confronti di Acquedotto Pugliese - dovranno ora attendere il 6 febbraio, data in cui il Presidente del Consiglio Scardigno ha convocato il nuovo Consiglio Comunale con inizio alle ore 16.00, in prima convocazione con prosieguo, presso la nuova sala consiliare sita nella sede della Pinacoteca Comunale.