
Religioni
E' il giorno della processione di Maria Ausiliatrice
Martedì 24 maggio la processione per le vie della città
Ruvo - martedì 24 maggio 2022
12.57
Ogni anno il 24 maggio è il giorno in cui si celebra in tutto il mondo, Maria Ausiliatrice, la Madonna di Don Bosco". Anche a Ruvo di Puglia, presso l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiane di don Bosco, si torna a celebrare questo evento dopo le ultime due annate segnate dalla pandemia.
Martedì 24 maggio, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 19.00, presieduta da don Tonino Brattoli, si terrà la processione per le vie della città. La processione sarà preceduta dal suono delle percussioni e animata da canti della devozione mariana. Al termine si concluderà con la solenne benedizione di Maria Ausiliatrice, mentre una batteria di fuochi pirotecnici illuminerà il cielo di Ruvo di Puglia.
«Quest'anno, nell'ambito delle celebrazioni per il 150esimo di fondazione dell'istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, questa festa è sicuramente un momento fondante» spiegano gli organizzatori della processione. «Don Bosco infatti, oltre ad esprimere a Maria Ausiliatrice la sua riconoscenza con l'erezione, nel 1868, della maestosa Basilica a Valdocco (Torino), volle soprattutto che questo atto si perpetuasse come "Monumento vivo" fondando nel 1872, insieme a Santa Maria Domenica Mazzarello, l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice».
Martedì 24 maggio, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 19.00, presieduta da don Tonino Brattoli, si terrà la processione per le vie della città. La processione sarà preceduta dal suono delle percussioni e animata da canti della devozione mariana. Al termine si concluderà con la solenne benedizione di Maria Ausiliatrice, mentre una batteria di fuochi pirotecnici illuminerà il cielo di Ruvo di Puglia.
«Quest'anno, nell'ambito delle celebrazioni per il 150esimo di fondazione dell'istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, questa festa è sicuramente un momento fondante» spiegano gli organizzatori della processione. «Don Bosco infatti, oltre ad esprimere a Maria Ausiliatrice la sua riconoscenza con l'erezione, nel 1868, della maestosa Basilica a Valdocco (Torino), volle soprattutto che questo atto si perpetuasse come "Monumento vivo" fondando nel 1872, insieme a Santa Maria Domenica Mazzarello, l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice».