Niente "panchina d'argento" a Massimiliano Bellarte: il mago di Ruvo scartato dai colleghi

Non è bastato lo Scudetto con il Salinis di Margherita di Savoia a Massimiliano Bellarte per vincere la "panchina d'argento", il riconoscimento consegnato nella giornata di lunedì 3 febbraio a Coverciano per premiare i migliori tecnici maschili e femminili nel calcio a 11 e calcio a 5 italiano.

Il mago di Ruvo è rimasto a secco, perdendo il ballottaggio con Gianluca Marzuoli: gli allenatori della Serie A élite del futsal in rosa nazionale 2018/2019 hanno votato per il secondo anno di fila l'allenatore del Montesilvano capace di mettere in bacheca la Coppa e la SuperCoppa Italiana e di arrivare alla finale scudetto, vinta proprio dalle rosanero di Bellarte.

Il "solo" tricolore, dunque, non è stato sufficiente, seppure il primo per la città delle saline e il primo per il Sud dopo gli anni dei fasti del Real Statte e del titolo alla Pro Reggina.
Bellarte, arrivato in corso di stagione sulla panchina del Salinis, è riuscito comunque in una impresa che tuttavia non è nemmeno bastata per trattenerlo nella disciplina. Il ruvese, infatti, ha salutato proprio dopo la vittoria scudetto ed è l'attuale allenatore dell'Acqua&Sapone, attualmente in seconda posizione nella serie A di calcio a 5 maschile con 47 punti, uno solo in meno del Pesaro.