Scomparsa di Giuseppe Volpe: il ricordo di Biagio Cantatore, Vincenzo Minenna e Savino Montaruli

Tante le attestazioni di stima e di cordoglio nei riguardi di un poliziotto esemplare

venerdì 10 agosto 2018 20.52
Ha sconvolto tutti i colleghi del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Andria ma anche tutti coloro che lo hanno conosciuto come uomo e come amico, come Poliziotto Amico. A ricordare il 43enne Assistente Capo della Polizia di Stato, Giuseppe Volpe, terlizzese, prematuramente scomparso a causa di una malattia, è una persona che Giuseppe lo ha conosciuto bene, benissimo.

Il Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Biagio Cantatore, ruvese, una delle colonne portanti della squadra Volanti, anch'egli per tantissimi anni in servizio al Commissariato di P.S. di Andria, attualmente in servizio presso altro Ufficio, ricorda: "Giuseppe è sicuramente stata la persona e il professionista che ha dato, in silenzio e con umiltà, uno straordinario contributo alla città di Andria. Un amico ma anche un "mio uomo", come usiamo dire quando il feeling e la condivisione di quello che si fa è totale ed incondizionato. Sono distrutto dal dolore perché è venuto meno un fratello con il quale ho condiviso momenti di grande difficoltà ma anche le gioie dei risultati ottenuti sul campo grazie al duro lavoro, all'abnegazione ed alla profonda conoscenza del territorio".

Anche il Presidente del C.P.L. – Comitato per la Legalità di Andria, prof. Vincenzo Minenna ed il Coordinatore Savino Montaruli esprimono sentimenti di vicinanza e cordoglio per la famiglia di Giuseppe Volpe, per la moglie Rossana e per la figlia Giorgia.

Al cordoglio per la perdita di un suo valoroso servitore dello Stato si unisce anche l'intera Comunità andriese che continua ad apprezzare gli enormi sforzi compiuti dagli uomini e donne del Commissariato di P.S. di Andria i quali, pur operando in evidente stato di sotto organico, continuano a garantire la sicurezza in città grazie ad un encomiabile spirito di servizio e di affetto verso la Comunità.