
Vita di città
Grazia Tedone va in pensione: una vita al servizio di Ruvo di Puglia
Dai servizi sociali alla cultura, dalla scuola allo sport: il Comune di Ruvo di Puglia saluta una figura insostituibile
Ruvo - martedì 10 giugno 2025
"Grazie di tutto, cara Grazia!" — Con queste parole affettuose, semplici e sincere, l'Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia ha voluto salutare pubblicamente Grazia Tedone, andata in pensione dopo una carriera lunga e luminosa, vissuta interamente al servizio della città.
Per decenni, Grazia ha lavorato negli uffici del Comune con straordinaria dedizione e umanità, occupandosi delle aree più delicate e cruciali della vita pubblica: servizi sociali, promozione culturale, sostegno alla scuola, valorizzazione dello sport e del volontariato. È stata la voce e il volto istituzionale che ha saputo farsi prossimità concreta per le fasce più fragili della comunità, un riferimento costante e rassicurante per cittadini, associazioni, dirigenti scolastici, operatori e amministratori.
Il sindaco Ninn Chieco ha voluto sottolineare pubblicamente il valore del suo impegno:
«Con Grazia Tedone va in pensione una delle anime più autentiche della nostra macchina comunale. Ha rappresentato per anni una vera incarnazione del servizio pubblico: sobria, determinata, attenta alle persone, instancabile. Il suo esempio resterà un riferimento importante per chi continuerà a lavorare per la nostra comunità».
La sua è stata una missione civile, affrontata sempre con uno spirito instancabile, fuori da ogni rigidità d'orario, con quel senso del dovere e quella cura silenziosa che fanno la differenza, ogni giorno. Grazia è stata anche un modello per le nuove generazioni di dipendenti pubblici, accompagnandoli nella crescita professionale con competenza e discrezione.
Ora, il tempo della pensione; un tempo finalmente tutto suo, meritato e atteso, che arriva però per la città con un pizzico di malinconia.
Come ha scritto l'Amministrazione nel suo messaggio di saluto:
«Non senza dispiacere ti lasciamo alla libertà che ti sei ampiamente meritata. Buona vita e grazie per tutto. Di cuore.»
A nome di tutta la comunità: grazie, Grazia. Per aver fatto del tuo lavoro un atto d'amore verso la città.
Per decenni, Grazia ha lavorato negli uffici del Comune con straordinaria dedizione e umanità, occupandosi delle aree più delicate e cruciali della vita pubblica: servizi sociali, promozione culturale, sostegno alla scuola, valorizzazione dello sport e del volontariato. È stata la voce e il volto istituzionale che ha saputo farsi prossimità concreta per le fasce più fragili della comunità, un riferimento costante e rassicurante per cittadini, associazioni, dirigenti scolastici, operatori e amministratori.
Il sindaco Ninn Chieco ha voluto sottolineare pubblicamente il valore del suo impegno:
«Con Grazia Tedone va in pensione una delle anime più autentiche della nostra macchina comunale. Ha rappresentato per anni una vera incarnazione del servizio pubblico: sobria, determinata, attenta alle persone, instancabile. Il suo esempio resterà un riferimento importante per chi continuerà a lavorare per la nostra comunità».
La sua è stata una missione civile, affrontata sempre con uno spirito instancabile, fuori da ogni rigidità d'orario, con quel senso del dovere e quella cura silenziosa che fanno la differenza, ogni giorno. Grazia è stata anche un modello per le nuove generazioni di dipendenti pubblici, accompagnandoli nella crescita professionale con competenza e discrezione.
Ora, il tempo della pensione; un tempo finalmente tutto suo, meritato e atteso, che arriva però per la città con un pizzico di malinconia.
Come ha scritto l'Amministrazione nel suo messaggio di saluto:
«Non senza dispiacere ti lasciamo alla libertà che ti sei ampiamente meritata. Buona vita e grazie per tutto. Di cuore.»
A nome di tutta la comunità: grazie, Grazia. Per aver fatto del tuo lavoro un atto d'amore verso la città.