Risanamento economico, disponibili 458mila euro per manutenzioni straordinarie urgenti

Con l'approvazione del Rendiconto dell'Esercizio 2019 nei giorni scorsi per la prima volta il "Fondo Residui Attivi di Dubbia Esigibilità" (RADE) è risultato inferiore all'Avanzo di Amministrazione, il che significa un risanamento economico per le casse del Comune di Ruvo di Puglia.

Risanamento che, come dichiarato dal sindaco Pasquale Chieco, è stato possibile con un lungo lavoro sotto la guida dell'assessore Rocco Marone. «I conti del Comune sono migliorati significativamente - scrive Chieco servendosi del canale social - grazie agli accordi conclusi con le cooperative dei comparti I e L (resta da definire la situazione nei comparti C e M), a un'accurata attività di accertamento e ad alcune alienazioni.

È una netta inversione di tendenza, un primo significativo passo per rendere il bilancio del Comune adeguato alle necessità della comunità. Gli affetti più importanti li vedremo nei prossimi anni, ma già quest'anno avremo 458.000 euro subito disponibili per manutenzioni straordinarie urgenti su strade, immobili pubblici e altri servizi essenziali. Non sono tantissimi, ma è già qualcosa. Sistemare i conti disastrati del Comune era uno dei nostri obiettivi. Questo miglioramento è un traguardo importante per tutta la nostra comunità».

Chieco ricorda come il Comune fosse sull'orlo del dissesto nel 2013 e che «l'introduzione del fondo RADE nel 2015 fu causa di mille problemi (tecnici e politici). Furono anni difficili per la città, ma gli sforzi e i sacrifici fatti allora dalla Giunta di Vito Ottombrini hanno evitato il fallimento del Comune consentendoci di ripartire. Dopo anni di casse vuote siamo fuori dal tunnel e possiamo immaginare un futuro meno austero.

Un bilancio infatti, non contiene solo numeri, ma anche la possibilità di mettere in campo azioni e progetti, di risolvere i problemi. In questi mesi abbiamo affrontato il problema dell'illuminazione pubblica con un bando molto innovativo che darà nuova luce alla città e l'avvio della SANB porterà a un progressivo miglioramento nella gestione dei rifiuti: due riforme strutturali fondamentali che avranno importanti ricadute positive anche sulle finanze dell'ente in termini di risparmio ed economicità».

Ora, con la chiusura anticipata di cinque vecchi mutui che conferisce maggiore stabilità finanziaria al Comune, l'amministrazione è nelle condizioni di prospettare per settembre la possibilità di un nuovo mutuo per sistemare strade e immobili comunali.

«Voglio ringraziare di vero cuore l'assessore Marone, che dopo gli ottimi risultati che ha ottenuto nei suoi tanti anni alla Regione Puglia, si conferma esperto di risanamenti; lo ringrazio per la serietà con cui si è messo a disposizione del nostro progetto e per il lavoro oscuro, ma incessante che con la collaborazione della direttrice Rosaria De Tommaso e dello staff dell'Area 2 del Comune di Ruvo di Puglia, fa ogni giorno nell'interesse della città».