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Ruvo di Puglia celebra il Sacro Cuore - LE FOTO
Processione e riti religiosi nell'ambito dei festeggiamenti per l'Ottavario
Ruvo - sabato 28 giugno 2025
7.14
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 27 giugno 2025, la città di Ruvo di Puglia ha reso omaggio al Sacro Cuore di Gesù con una solenne celebrazione liturgica e una partecipata processione, che hanno restituito alla comunità un momento di intensa spiritualità. L'evento si è inserito in un anno particolarmente significativo per la Chiesa universale, in cammino nel Giubileo della Speranza e nel cuore delle celebrazioni per il 350° anniversario delle apparizioni del Sacro Cuore a Santa Margherita Maria Alacoque, avvenute nel 1675.
Fu proprio durante l'ottava del Corpus Domini di quell'anno che, nella quiete del monastero di Paray-le-Monial, la santa francese ricevette quella che lei stessa definì la "grande rivelazione": Gesù le mostrò il suo Cuore "circondato di spine", domandando riparazione per le offese e freddezze dell'umanità, e promettendo grazie abbondanti a chi si fosse consacrato a Lui. Una visione che avrebbe dato origine a una delle devozioni più amate e diffuse nel mondo cattolico.
A Ruvo, la celebrazione ha preso avvio alle 18.30, con la Santa Messa solenne nella Concattedrale di Santa Maria Assunta, presieduta da don Pietro Rubini. Alle 19.30, la processione, curata dall'Associazione della Guardia d'Onore al Sacro Cuore di Gesù, ha attraversato i principali corsi cittadini, accompagnata dalle musiche del Concerto Bandistico "B. Giandonato", tra canti, preghiere e il devoto silenzio di tanti fedeli.
Al centro del corteo, la statua del Sacro Cuore di Gesù, opera raffinata del celebre cartapestaio leccese Giuseppe Manzo, ha suscitato commozione e contemplazione, con il suo sguardo pieno d'amore e di invito alla conversione.
Il culto al Sacro Cuore ha una lunga storia anche a Ruvo: la prima processione "associata" ai festeggiamenti dell'Ottavario risale al 1930, quando a sfilare per le vie cittadine fu la statua custodita nella chiesa di Sant'Angelo, segno di un legame che si è andato rafforzando nel tempo.
In un tempo attraversato da incertezze e fragilità, la festa del Sacro Cuore si è rivelata anche quest'anno un segno luminoso di speranza, in sintonia con il messaggio giubilare che invita tutti a volgere lo sguardo a Cristo, "cuore pulsante del mondo", come lo definì Papa Francesco, e a riscoprire la forza trasformante della carità e della misericordia.