Case popolari di via Boccuzzi, primi interventi di manutenzione

A fronte del palese degrado delle palazzine popolari di via Boccuzzi, l'avvocato Flavia Fiore si è fatta portavoce delle istanze dei residenti della zona e, in qualità di legale di alcune famiglie, ha avviato delle azioni a tutela dei diritti dei propri assistiti.

Con competenza, professionalità e determinazione è riuscita a intercettare l'attenzione della Regione Puglia, nella persona di Fabio Romito, consigliere regionale, il quale si è da subito attivato per trovare delle soluzioni iniziali che possano far fronte a un disagio tangibile.

Effettivamente sono stati avviati i primi interventi di manutenzione sugli stabili. Occorre, tuttavia, «una pianificazione seria, trasparente continuativa» da parte di ARCA Puglia (Agenzia Regionale per la Casa e l'Abitare), ente pubblico che gestisce le case popolari.

Di seguito la nota dell'avvocato Flavia Fiore.

«In riferimento alla situazione delle palazzine popolari di via Boccuzzi, ritengo doveroso fare il punto su una vicenda che per troppo tempo è rimasta priva di risposte concrete, nonostante le numerose segnalazioni da parte dei residenti.

Le condizioni di degrado e pericolo in cui versavano gli immobili, di proprietà pubblica e gestiti da ARCA Puglia, hanno reso necessario un intervento urgente. Dopo aver raccolto le istanze dei cittadini, ho ritenuto opportuno sollecitare l'attenzione mediatica pubblicando una inchiesta su una testata giornalistica locale che ha portato il caso all'esame della V Commissione del Consiglio Regionale. A tal proposito, ringrazio il Consigliere regionale Fabio Romito e la sua collaboratrice Alessia Di Terlizzi per aver accolto la segnalazione e per aver attivato con prontezza i canali istituzionali.

Grazie a questo lavoro sinergico, si è finalmente dato avvio ai primi interventi di manutenzione sugli stabili, segnando un primo passo concreto verso la messa in sicurezza degli edifici.

Tuttavia, tengo a sottolineare che questo risultato non può e non deve rimanere un episodio isolato. È necessario che ARCA Puglia, in quanto ente gestore, si faccia promotore di una pianificazione seria, trasparente e continuativa di tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, al fine di tutelare il diritto all'abitare in condizioni dignitose.

Non possiamo continuare ad agire solo sull'onda dell'emergenza o della pressione mediatica. Serve una visione sistemica, fondata sulla prevenzione, sul monitoraggio costante del patrimonio pubblico e sulla responsabilità condivisa tra enti e istituzioni.

Resto, come sempre, a disposizione per collaborare attivamente in ogni sede, affinché vengano poste le basi per un cambiamento strutturale, duraturo e rispettoso della dignità dei cittadini».