Coronavirus, slitta la processione della Desolata

Il Vescovo S.E. Mons. Domenico Cornacchia rende noti ulteriori provvedimenti in ambito diocesano, ad integrazione delle Indicazioni Diocesane già comunicate lo scorso 5 marzo, relative al contrasto e al contenimento del diffondersi del virus COVID-19 disposte dal DPCM del 4 marzo.

Sono pertanto sospese, fino al 3 aprile le celebrazioni delle Cresime, le Visite Pastorali e tutte le feste e le manifestazioni religiose con grande concorso di popolo.

«In questo periodo, - le parole di Mons. Cornacchia - le chiese restino aperte e si continuino a celebrare le Sante Messe, sia feriali che festive, così come gli appuntamenti di preghiera che caratterizzano il tempo della Quaresima, osservando le ormai notorie distanze e pratiche precauzionali».

Tali nuove misure, unitamente a quelle contenute nel decreto del Governo per il contrasto e il contenimento sull'intero territorio nazionale, hanno portato la Confraternita "Purificazione Addolorata" di Ruvo di Puglia alla decisione di far slittare la Processione della Desolata alla prima data utile, ovvero il 4 aprile.

A comunicarlo è il priore della Confraternita Antonio de Venuto che annuncia anche l'annullamento del "Tradizionale Concerto di Marce Funebri" previsto per il 1° aprile.

«Per quanto concerne la Processione della Desolata, - aggiunge il priore - l'Amministrazione confraternale, nelle prossime settimane, in attesa di disposizioni dell'Autorità competente e del Vescovo della Diocesi, vaglierà l'ulteriore slittamento o annullamento del corteo processionale. Accogliamo insieme - conclude - l'invito alla preghiera del nostro Vescovo Mons. Domenico Cornacchia».